Mazzolini (Lega): «Massimo sforzo della Regione per aiutare le imprese»
Uno stanziamento di 40 milioni di euro dalla Regione per l’aiuto alle imprese del Fvg contro il vertiginoso caro-prezzo dell’energia. A spiegare la manovra Stefano Mazzolini, vicepresidente del Consiglio regionale e membro della seconda commissione che si occupa di attività produttive, turismo e agricoltura, che mette sulla bilancia le risorse disponibili e le richieste reali del mondo imprenditoriale e rassicura sul massimo impegno del governo Fvg nella gestione della crisi.
«Abbiamo approvato in via preliminare il sostegno alle aziende del nostro territorio – illustra Mazzolini, soddisfatto del recente sforzo -. Con un oculato lavoro siamo riusciti a ritagliare dal bilancio 40 milioni di euro che destineremo interamente all’aiuto delle nostre aziende, ora in palese difficoltà . La manovra vuole arginare gli effetti disastrosi che avrebbe un indebolimento del settore produttivo, motore economico della regione, con ristori per le micro, piccole e medie attività imprenditoriali, che stanno ora agonizzando e aspettano risposte concrete. Stiamo cercando di concentrare al massimo lo sforzo per mantenere vitale e sano il settore produttivo, senza il quale verrebbero a mancare le fondamenta economiche occupazionali della nostra regione. Abbiamo voluto sostenere le piccole medie imprese che hanno subito un aumento superiore al 30% del costo del kWh rispetto al primo semestre del 2021 con aiuti che vanno da 1.500 a 2.000 euro».
Il sistema per accedere al contributo, ricorda Mazzolini, è sempre collegato al portale regionale, servizio che offre all’impresa e ai professionisti un quadro d’insieme degli adempimenti amministrativi necessari per svolgere legittimamente l’attività di impresa. Le domande di contributo potranno essere presentate su Istanze online regionale dalle ore 9 del 12 ottobre alle ore 16 del 28 ottobre. Farà fede l’ordine cronologico di presentazione delle domande fino all’esaurimento delle risorse. I codici Ateco interessati verranno elencati con apposita delibera.
«Le risorse messe a disposizione della Regione sono importanti – spiega Mazzolini – ed è chiaro per noi che non si possa agire in altro modo se vogliamo resistere a questo momento storico davvero provante per tutti. Il governo regionale c’è, non vogliamo abbandonare nessuno».
