Economia

Cappotti, fotovoltaico e manutenzioni casa: pronte le graduatorie regionali

PRONTA LA GRADUATORIA PER EFFICIENTARE LA CASA

Sono 2.813 le domande di contributo per interventi di efficientamento energetico sulla prima casa che la Regione soddisferà con il fondo di 11,8 milioni di euro messo a disposizione per il 2015. La giunta regionale, su proposta dell’assessore all’Edilizia Mariagrazia Santoro, ha approvato la graduatoria delle domande per accedere ai contributi previsti dalla legge regionale per la realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria finalizzati alla messa a norma di impianti tecnologici o al conseguimento del risparmio energetico relativi alla prima casa.

In particolare sono state ammesse e finanziate 1.064 domande per interventi di importo superiore a 6.000 euro, per un totale di 9.208.982 euro e 1.149 domande per interventi di importo inferiore, per un totale di 3.551.269 euro. “Rispetto al passato il bando di quest’anno contiene una novità – ricorda l’assessore Santoro – riguardante la possibilità di finanziare anche interventi di domotica per l’efficientamento energetico”.

“Oltre a questo – prosegue Santoro – abbiamo apportato delle modifiche al regolamento vigente coordinandolo anche con la normativa nazionale. Il canale di contribuzione sulla prima casa è uno dei sostegni maggiormente apprezzati dalle famiglie e questo provvedimento consente inoltre di immettere risorse preziose sul mercato, che andranno a sostenere le piccole e medie imprese artigiane della nostra regione”.

PROROGA PER LA SOCIAL CARD

Il protocollo di intesa tra il ministero dell’Economia e delle Finanze, il ministero del Lavoro e la Regione Friuli Venezia Giulia sull’implementazione finanziaria della Carta Acquisti (Social Card) da parte della Regione stessa, verrà esteso al 31 dicembre 2016. La Giunta regionale ha approvato infatti, su proposta dell’assessore alla Salute e Politiche sociali Maria Sandra Telesca, lo schema dell’Atto aggiuntivo che verrà sottoscritto nei prossimi giorni e che proroga, senza varianti sostanziali, un patto avviato il 6 aprile del 2009. La Social Card vale 40 euro al mese messi a disposizione dallo Stato, cui si aggiungono, in base al patto, 60 euro regionali. I titolari della Carta possono utilizzarla per il sostegno della spesa alimentare e sanitaria e per il pagamento delle bollette di luce e gas; inoltre si possono avere sconti in negozi convenzionati ed è possibile accedere direttamente alla tariffa elettrica agevolata.

La Carta Acquisti (Inps e Poste forniscono le informazioni per ottenerla) viene concessa ai sessantacinquenni ed oltre, oppure ai bambini con meno di tre anni (in questo caso il titolare della Carta è il genitore) che siano in possesso di particolari requisiti (fra questi, un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non superiore a 6.781 euro l’anno). Dati completi sull’assegnazione e sul funzionamento della Carta sono sul portale del MEF (www.mef.gov.it/focus/carta_acquisti/).