UDINESE: 3-2 con il Brescia, Sosa pratagonista

Torna Sosa, e l’Udinese torna alla vittoria. La prima in casa dell’era Ventura, la prima della squadra dal 9 dicembre, ultima gara casalinga giocata da Sosa, assente per infortunio dallo scorso Natale. Contro il Brescia finisce 3-2, al termine di un match meno combattuto del previsto. Lo spareggio-salvezza del Friuli si esaurisce infatti in 47 minuti: il primo tempo (che vede 3 gol, due per i padroni di casa, uno per il Brescia) e i primi due minuti della ripresa. Poi Sosa mette a segno la sua seconda rete, e qui finisce la gara. Guardiola, al 46′ della ripresa, fissa il risultato sul 3-2, ma a quel punto i giochi sono fatti. Per Sosa sono i primi gol della stagione, la prima doppietta dopo quella realizzata lo scorso 17 giugno. Anche per Marcos Paulo, Bachini e Guardiola, gli altri bomber della gara, si tratta del primo gol stagionale.Il Brescia finalmente ha le ali, nel senso che può far volare Bonera e Sussi, nonché il ritrovato Bachini, chiamato a giostrare in posizione assai avanzata, quasi al fianco di Toni, grazie al recupero e alla regia di Guardiola al centro del campo. Ma il gioco funziona solo sulla carta. Perché in realtà è l’Udinese a condurre le danze, certo facilitata dall’uno-due con cui stordisce i lombardi nel primo quarto d’ora con Marcos Paulo (all’8′) e Sosa (14′). Poi il Brescia dimezza le distanze con Bachini nel giro di tre minuti, ma nonostante questo i lombardi non riescono a tornare in sella alla gara. In campo la gara è vissuta con grande intensità e su buoni ritmi, ma il copione è sempre uguale: l’Udinese applica un pressing sistematico ed efficace, con Pizarro in mezzo che detta tempi e modi, il Brescia non trova spazi, arranca e si dibatte ma di fatto non riesce quasi mai ad arrivare dalle parti di Turci, men che meno a procurargli grattacapi. Nell’unica occasione in cui i friulani sbagliano, il Brescia trova il gol. Poi basta: i friulani ritrovano concentrazione e quadratura, e anzi il controllo attivo esercitato dai padroni di casa sulla gara tiene in apprensione i lombardi. Gli uomini di Mazzone non possono abbassare la guardia dietro, il gioco di rimessa dei friulani sembra poter dare la svolta definitiva alla gara da un momento all’altro. Ma nel contempo il Brescia non riesce a dare incisività alla sua manovra d’attacco, e dunque la gara ristagna in una sorta di equilibrio che favorisce solo i friulani.Nella ripresa Mazzone cerca di spezzare il circolo vizioso inserendo dal 1′ Binotto, ma subito arriva il gol friulano a chiudere il conto: è ancora Sosa, dopo 2′, a firmare la rete della tranquillità. Guardiola al 46′ realizza la rete del 3-2 ma ormai è tardi: per i lombardi termina così, dopo 7 turni di imbattibilità, la miglior serie positiva della stagione. Ed ora si fa davvero dura: il Brescia, insieme al Piacenza, scende sul quart’ultimo gradino, con i fiulani che consumano il sorpasso e agganciano il Parma a quota 34. (da www.gazzetta.it)