TOLMEZZO: I voti della Stagione di Prosa della Carnia

Gianrico Tedeschi in vetta, Roberto Herlitzka in coda. Queste le valutazioni espresse, attraverso un questionario compilato alla fine di ogni singolo spettacolo, dagli spettatori della 32. Stagione di Prosa della Carnia, che anche quest’anno ha riscontrato una grande partecipazione, con 420 abbonamenti venduti su un totale di 480 posti disponibili all’auditorium Candoni. “Le ultime lune” di Furio Bordon ha quindi ottenuto il miglior punteggio, un 94 su 100 che risulta essere il migliore degli ultimi anni. C’è stata quindi la conferma di un grande interprete, qual’è Tedeschi, e di un testo che, dal debutto con in scena Marcello Mastroianni, ha raccolto consensi ovunque, essendo già stato allestito in dodici paesi. Parere del pubblico decisamente opposto invece per “Anfitrione” di Von Kleist con Herlitzka, liberamente tratto dall’opera di Plauto risalente a un paio di millenni fa: il punteggio di 68 è decisamente severo e punisce la regia poco incisiva dell’iraniana Shahroo Kheradmand ma anche le scelte del Rossetti-Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. L’anno scorso Tolmezzo aveva rinunciato alle proposte dello Stabile dopo che, nel 2000, era stato programmato “Antigone” di Anouilh, poco gradito seppur di qualità, ed un disastroso “Ma che c’entra Peter Pan?” di Bassetti. Il sindaco Sergio Cuzzi, da sempre impegnato in primo piano nella Stagione, dice: “Sono molto critico su come la regionalità dello Stabile venga interpretata a Trieste. A questo punto è meglio rinunciare e dare spazio ad altre realtà. Ricordo, fra l’altro, che lo spettacolo di Tedeschi è nato a Gorizia”. Difficile, perciò, pensare che nel 2002-2003 il Rossetti sarà ancora presente in Carnia. Ritornando al gradimento del pubblico, subito dietro allo spettacolo di Bordon si è piazzato, con 92.2, “La cena dei cretini” con Zuzzurro e Gaspare (uno delle ultime uscite prima del grave incidente automobilistico che ha coinvolto Andrea Brambilla-Zuzzurro) ma è piaciuto moltissimo (91.7) anche “Taxi a due piazze”, con Gianluca Guidi per la regia di Gigi Proietti. Positivo l’esito anche di “Classe di ferro” (89.1), con Paolo Ferrari e Isa Barzizza. Superano inoltre quota 80 “Piccole donne-Il Musical” di Tonino Pulci (83) e “Aldino mi cali un filino?” con Paolo Poli (81.9). Pubblico diviso invece per la versione napoletana de “Le furberie di Scapino” di Moliere, per la regia di Sergio Fantoni e l’interpretazione di Paolo Bonacelli. Molti si sono entusiasmati ma la maggioranza non ha gradito e il punteggio di 75.4 lo conferma. Intanto, in estate, proseguirà l’opera di restauro e messa a norma dell’auditorium “Candoni”: è previsto infatti il secondo lotto dei lavori, che si concluderà entro fine ottobre, prima cioé dell’inizio della Stagione 2002-2003. (di
Bruno Tavosanis, da Il Gazzettino)