ARTA TERME- Riapre lo stabilimento termale

Le Terme di Arta riaprono per la stagione estiva con una veste completamente rinnovata – i lavori di ristrutturazione dello stabilimento sono appena terminati – e con una nuova filosofia tutta incentrata sul benessere e il relax.
Grazie all’ammodernamento dei due storici edifici Valle e Varnier – a cui presto si aggiungerà un terzo che comprenderà 5 specchi d’acqua (di cui uno per bambini), saune, bagno turco, terrazze panoramiche, bar -, le terme sono pronte a garantire un servizio a 360° per l’intero anno solare, “una struttura all’avanguardia – ha commentato all’inaugurazione il sindaco di Arta Giovanni Battista Somma – in grado di offrire servizi e trattamenti tutto l’anno”, che mira a collegarsi anche alle attività sportive invernali dello Zoncolan e delle stazioni sciistiche dei dintorni.
Una continuità anche lavorativa, ha auspicato l’assessore regionale Enzo Marsilio, che in prospettiva suggerisce per la montagna un modello di sviluppo differente per riuscire a superare l’attuale momento di difficoltà. La ristrutturazione ha stravolto la concezione impiantistica termale – risalente a una trentina di anni fa – riqualificando l’intero complesso, da oggi ancora più accogliente e funzionale, ed elevandone la qualità architettonica. Quest’anno la IN.T.Ter spa, la società che gestisce le terme, ha integrato la tradizionale offerta termale con servizi innovativi dedicati alla cura del corpo del nuovo reparto di estetica, un’abbinata “salute-bellezza” che secondo il presidente Aldo Zambelli risulterà vincente. Con la nuova politica “salute+benessere”, infatti, le Terme ed Arta rappresenteranno sempre più una zona ideale per recuperare energie e ristabilire il proprio equilibrio psico-fisico. “E’ il benessere il futuro di Arta – conferma il presidente di Arta Tur Giovan Battista Gardel, che ha sempre creduto nella vocazione turistica della cittadina carnica -. Quest’intervento ci darà una mano a rilanciare l’immagine di un territorio non abbastanza valorizzato”.