PONTEBBA- Pramollo, firmato un accordo tra FVG e Carinzia

Un Protocollo di programmazione per lo
sviluppo del comprensorio turistico montano di Pramollo –
Nassfeld, a cavallo del confine italo-austriaco, è stato firmato
oggi nel Municipio di Pontebba (Udine) dal presidente della
Regione Friuli Venezia Giulia Riccardo Illy e dal presidente del
Land della Carinzia Joerg Haider. Ad accogliere i due presidenti
è stato il sindaco di Pontebba Bernardino Silvestri, presenti
alla cerimonia anche gli assessori regionali alla Montagna Enzo
Marsilio e alle Attività produttive Enrico Bertossi.

Il presidente Illy ha sottolineato l’importanza dell’accordo, in
particolare per due aspetti: le sinergie che è in grado di
realizzare tra il versante italiano e quello austriaco, nonché la
collaborazione che coinvolge, oltre alle due Regioni, anche le
Amministrazioni comunali interessate e una serie di soggetti
privati. Un modello, questo, per realizzare progetti di sviluppo
– secondo Illy – in aree “difficili” come quelle della montagna.
Anche Haider ha rilevato come il protocollo apra importanti
prospettive di crescita turistica in tutta la Val Canale,
ricordando che il “business plan” del progetto sarà predisposto
entro i prossimi quattro mesi.

L’importanza dello sviluppo turistico della zona di Pramollo –
Nassfeld era stata espressamente riconosciuta ancora nel
Protocollo di collaborazione tra Friuli Venezia Giulia e Carinzia
firmato a Klagenfurt nel giugno del 1999, un impegno poi
riconfermato nel successivo accordo generale fra le due
istituzioni regionali sottoscritto a Trieste nel dicembre del
2001.

Per il Friuli Venezia Giulia ciò significa soprattutto
salvaguardare gli interessi delle comunità e delle micro economie
locali del Canal del ferro e della Val Canale, con particolare
riferimento al loro sistema turistico, riconoscendo nello stesso
tempo il valore strategico che il versante italiano riveste per
il collegamento con il comprensorio sciistico di Nassfeld, nel
Comune austriaco di Hermagor.

Con il Protocollo di programmazione si stabilisce il reciproco
impegno a favorire la realizzazione di una serie di opere
(impianti di risalita, piste, parcheggi, posti letto) in grado di
rilanciare dal punto di vista turistico l’area di Pramollo, in
stretto collegamento con il versante austriaco.

L’impegno finanziario previsto è di 5,16 milioni di euro a testa
da parte della Regione Friuli Venezia Giulia e del Land della
Carinzia, a cui si aggiungono 20 milioni della Hypo Alpe-Adria
Bank di Klagenfurt (il cui direttore, Wolfgang Kulterer, era
presente oggi a Pontebba). Ma nel progetto saranno coinvolti
anche altri soggetti, tra i quali le Amministrazioni comunali di
Pontebba e di Hermagor, sul versante austriaco, le società
regionali Promotur e Autovie Servizi nonché la società Pramollo
SpA.

Gli impianti di risalita saranno realizzati a partire da Studena
Bassa, in comune di Pontebba, per raggiungere il punto culminante
del Monte Madrizze, con una portata oraria compatibile con quelli
in territorio austriaco e con la prospettiva di poter essere
utilizzati dai turisti acquistando un unico biglietto. L’area
sciabile, dotata di impianto di innevamento, sarà compresa tra il
Monte Madrizze e l’ex caserma della Guardia di finanza.

È prevista anche la costruzione di un villaggio turistico in
quota, con non meno di 600 posti letto e dotato di impianti
sportivi, nel massimo rispetto delle specifiche peculiarità
ambientali e naturalistiche della zona. La realizzazione del
sistema turistico in quota a Pramollo, sarà accompagnata da
adeguati investimenti a Pontebba, che saranno individuati
dall’Amministrazione comunale assieme alla Promotur.

È previsto nel Protocollo firmato oggi anche un impegno per un
programma comune di promozione turistica e commerciale del
comprensorio di Pramollo – Nassfeld, che prevede anche
l’inserimento del polo di Tarvisio – Sella Nevea nel contesto di
un sistema di offerta turistica articolata dell’intera area che
va da Pontebba a Tarvisio.