CARNIA- Ascom: buon agosto per il turismo in montagna

“Luglio non è andato bene, ma ad agosto la ripresa è stata sensibile”. La sintesi è di Paola Schneider, membro di giunta (sezione Turismo) dell’Ascom provinciale e referente dell’associazione per l’area carnica. Il tema è quello della stagione turistica in montagna, che a luglio aveva fatto segnare di più qualche sofferenza: secondo Schneider, almeno il 10% in meno di presenze rispetto allo stesso periodo del 2003. La colpa? Soprattutto del maltempo. “Le condizioni atmosferiche vanno a determinare almeno il 70% di quello che poi succede, tanto più ora che altri fattori – la paura di guerre e attentati terroristici – non incidono come nei mesi scorsi. Le belle giornate regalano entusiasmo e voglia di andare in vacanza. Oltre al tempo, naturalmente, ci ha messo lo zampino una crisi economica non ancora risolta”.
Proprio la crisi ha imposto vacanze brevi, concentrate nel periodo con maggiore probabilità di belle giornate. Ed ecco spiegate le buone sensazioni per il mese di agosto. “I dati arriveranno solo all’inizio di settembre – prosegue Schneider –, ma possiamo già annunciare che in questo mese, fortunatamente baciato dal sole, siamo in linea con il 2003. E’ andata bene un po’ per tutti, speriamo che il trend possa continuare almeno fino a metà settembre. La clientela sceglie la montagna per pochi giorni, è un nuovo tipo di presenza, ma ovviamente ci soddisfa comunque”.
Entrando nel dettaglio delle situazioni locali, Schneider sottolinea come, nella prima parte della stagione, Arta abbia tratto giovamento dalla ristrutturazione e riapertura delle Terme, almeno fino all’incendio della copertura, mentre ha incontrato qualche difficoltà il turismo ambientale di Sauris, Ravascletto e Forni Avoltri. “Ad agosto invece – conclude –, ottimi numeri per Forni di Sopra, soprattutto per alberghi e case per ferie, mentre a Sauris gli appartamenti sono stati preferiti agli hotel”.