OSOPPO- Interpellanza in Regione sulla zona industriale di Rivoli

L’attenzione deve essere
costante, anche se il quadro dipinto dal vicepresidente della
Giunta regionale Gianfranco Moretton è rassicurante.

In una nota, si dichiarano così soddisfatti i consiglieri della
Margherita Giorgio Baiutti e Virgilio Disetti della risposta di
Moretton all’interpellanza sul miglioramento dell’impatto
ambientale nella zona industriale di Rivoli di Osoppo, con
riferimento particolare alle frazioni di Rivoli e Saletti.

Il problema posto – continuano i due consiglieri regionali – era
la necessità di avviare permanentemente un monitoraggio dell’aria
e dell’acqua e della situazione generale in un’area estremamente
importante dal punto di vista economico per tutta la fascia
montana e pedemontana, ma delicata dal punto di vista ambientale,
vista la concentrazione industriale presente e gli indubbi disagi
per le popolazioni che risiedono nei paesi di Rivoli e Saletti.

Il controllo da parte degli Enti preposti, ARPA in testa, è
costante e approfondito, come ci ha rassicurato Moretton, e il
tutto avviene in collaborazione tra le Aziende dei Servizi
Sanitari del Medio ed Alto Friuli, l’ARPA, in particolare con il
Dipartimento di Udine e l’Osservatorio meteorologico regionale, e
le aziende insediate.

La situazione emersa dal monitoraggio, – spiegano ancora Baiutti
e Disetti – è abbastanza positiva: il controllo delle emissioni
in atmosfera, infatti, effettuato in base alle normative sia alla
fonte che presso i ricettori, ha evidenziato il rispetto dei
limiti previsti dalle leggi in vigore. Anche per quanto riguarda
le determinazioni analitiche delle acque non si sono evidenziate
situazioni di particolare criticità.

Maggiori problemi ci sono, invece, sul rilevamento e l’analisi
dei dati dell’inquinamento acustico: il vicepresidente Moretton
ha, infatti, sottolineato questo aspetto causato dal mancato
recepimento da parte della Regione delle linee guida per la
zonizzazione comunale prevista dalla legge447/95. Un problema,
però, come lo stesso Moretton ci ha assicurato, in via di
soluzione perché le linee guida sono già state predisposte e
testate sul territorio. E questa è una notizia estremamente
positiva – sottolineano Baiutti e Disetti – perché una volta
approvate, queste linee guida possono costituire un vero manuale
operativo per la predisposizione della zonizzazione da parte dei
Comuni.

Bisogna rendere permanenti questi controlli proprio per
rassicurare le popolazioni che vivono intorno a questa importante
realtà industriale del Friuli – hanno concluso Baiutti e Disetti
– e, nel contempo, non possiamo non sottolineare l’impegno
positivo dell’assessorato all’ambiente e della Regione nel suo
complesso che con il prossimo provvedimento sull’inquinamento
acustico, annunciato da Moretton, con quello che regola la
telefonia mobile e le norme sull’inquinamento luminoso, arrivano
in porto tre importanti strumenti normativi a servizio dei Comuni
e a tutela della salute e della qualità della vita dei
cittadini”.