TOLMEZZO- Ferrovia, l’incontro in Comunità Montana

“Occorre l’impegno delle forze
imprenditoriali e del mondo economico della Carnia per supportare
la scelta della Regione di finanziare l’adeguamento della tratta
ferroviaria Carnia-Tolmezzo, in particolare tra Stazione della
Carnia ed Amaro”.

E’ quanto ha dichiarato l’assessore regionale per la Montagna
Enzo Marsilio intervenendo ieri a Tolmezzo, nella sede della Comunità
montana della Carnia, all’incontro indetto dal Consorzio di
sviluppo industriale (Cosind) che, come ha spiegato il presidente
Oscar Chiapolino “aveva lo scopo di fare il punto sulla
sistemazione della infrastruttura ferroviaria per la quale la
Giunta regionale ha di recente stanziato quasi un milione e 500
mila Euro”.

“Bene ha fatto Cosind – ha detto Marsilio – a stimolare il
dibattito sul futuro della linea ferroviaria, ma occorre ora che
lo stesso Consorzio sappia raccordare le forze economiche del
Tolmezzino per sostenere l’impiego della tratta da parte degli
imprenditori della zona”.

Questo perché, come ha poi detto Gianni De Martis di Rail One
Servizi Industriali di Tricesimo, l’azienda che dovrà gestire la
movimentazione di merci e persone sulla Carnia-Tolmezzo, “un più
elevato utilizzo del trasporto su rotaia consentirebbe nel
contempo di ridurne i costi, e così di abbattere le tariffe”.

“A tale proposito va inoltre considerato – ha poi aggiunto
Armando Bonanni della delegazione tolmezzina di Assindustria –
che numeri e le potenzialità per garantire il riscontro economico
agli operatori ferroviari ci sono già, e ci sarebbero ulteriori
prospettive di incremento”.

E ha citato a esempio l’eventualità di effettuare il trasporto su
rotaia dei materiali ricavati dallo sghiaiamento dei corsi
d’acqua, così come del legname ricavato dalle utilizzazioni
forestali, oppure della carta prodotta dalla cartiera di
Tolmezzo.

Marsilio ha quindi ricordato che non molti anni fa si tenne,
sempre a Tolmezzo, un incontro analogo all’attuale, che però non
ebbe sviluppi. Proprio per questo ha insistito sulla necessità di
una condivisione degli interventi programmati da parte del
territorio e del tessuto economico-produttivo della montagna.

Marsilio ha altresì sviluppato una riflessione più generale
sull’evoluzione dei trasporti, che sono sempre più orientati
verso la rotaia anche a causa della congestione del sistema
viario e autostradale. Lo sviluppo della ferrovia rientrerebbe
anche nelle prospettive delle relazioni con i Paesi contermini,
nei quali la mobilità su binari è già sviluppata.

Per ribadire infine che l’adeguamento della tratta
Carnia-Tolmezzo a un traffico più intenso di convogli comporta
costi, così come l’ulteriore manutenzione, rispetto ai quali
occorre garanzia d’utenza.