OSOPPO- Apre la Discoteca Regionale

La Discoteca Regionale del Friuli Venezia Giulia apre i battenti al grande pubblico, dopo circa 9 mesi di intenso lavoro di catalogazione a partire dall’inaugurazione, avvenuta il 17 aprile 2004. Ogni martedì e giovedì pomeriggio, dalle ore 15.00 alle 18.00, sarà infatti possibile accedere a questa innovativa struttura, voluta dal batterista U.T. Gandhi e realizzata con il sostegno dei diversi enti pubblici: la Regione, la Provincia di Udine e il Comune di Osoppo, che tra l’altro ha messo a disposizione i locali che ospitano l’archivio e le altre attività della Discoteca, in piazza Vittorio Veneto, 1. Gli interessati potranno trovare, all’interno della struttura, circa 1000 produzioni discografiche che in comune hanno la presenza di un legame con la storia e la cultura della nostra regione. L’accesso al materiale è mediato da un innovativo catalogo progettato da Lorenzo Tempesti e Lucio Scuor, entrambi diplomati al D.A.M.S, che costituisce una grande fonte di informazioni per chi si avvicina al mondo della musica regionale (già quasi 3000 artisti e tecnici inseriti) ed è accessibile anche comodamente da casa a partire dall’indirizzo internet www.discoteca.fvg.it. Per coloro i quali non prediligono i mezzi informatici, la Discoteca è comunque raggiungibile con il telefono “tradizionale”, al numero 0432-986841.
Tra gli esperti e operatori del settore che collaborano alla realizzazione del progetto ci sono Roberto Fabris, Presidente della Cooperativa G.A.I.A. di Udine che ha in gestione la Discoteca e Valter Sivilotti, noto pianista ed arrangiatore. E’ grazie a quest’ultimo che la Discoteca ha anche messo in opera un’attività di educazione musicale dedicata agli allievi delle scuole dell’obbligo della Regione: un percorso di studio che, incrociando felicemente teoria e pratica, porta ogni anno alla costituzione di un’orchestra e di un coro accessibili anche a ragazzi che non abbiano alcuna preparazione musicale. La Discoteca Regionale si propone anche di pubblicare degli studi che focalizzino di volta in volta su un particolare aspetto della sua attività o del patrimonio musicale regionale. La collana, denominata “Quaderni d’archivio”, è già stata inaugurata dal primo volume: “Villotte emigranti e altre storie jazz” a cura di Flavio Massarutto. Tra le attività è da includere, infine, l’organizzazione di rassegne musicali tra cui il sostegno già dato alla nota manifestazione “Canzoni di confine”.
Una grande novità è infine data dalla recente donazione, da parte di Manfred Eicher, di tutto il catalogo disponibile dell’etichetta da lui fondata: l’Ecm di Monaco di Baviera, certamente una delle più innovative nel panorama internazionale, con particolari meriti nel settore del jazz, ma anche della musica classica e sperimentale. Si tratta di un caso quasi unico di collezione completa di un’etichetta discografica (circa 900 titoli) resa disponibile al pubblico. Nel “piccolo salotto musicale” di Osoppo, dunque, i musicisti e i musicofili non potranno che trovarsi a loro agio, circondati da dischi, musicassette e cd appartenenti a diversi stili, una collezione che andrà sempre più ad arricchirsi per costituire una casa della memoria e della ricerca per la musica regionale e non solo.