TARVISIO- Sforzi convergenti per salvare la Weissenfels

“Oggi abbiamo analizzato i futuri piani di
intervento per affrontare una crisi aziendale che è comunque da
considerare in parte risolta, in cui riusciremo con tutta
probabilità ad avere un pool di imprenditori che si impegneranno
a mantenere stabilità nei posti di lavoro e nella produzione
delle catene sia industriali che per uso commerciale, per
consentire il rilancio di questo presidio importante per
l’occupazione nell’area montana del Tarvisiano”.

L’assessore regionale alle Attività produttive, Enrico Bertossi,
commenta così l’esito del vertice che si è tenuto ieri nella sede
delle acciaierie Weissenfels di Fusine in Valromana, a cui hanno
partecipato l’amministratore delegato Maurizio Ragonese, il
curatore fallimentare Giuseppe Varisco e il sindaco di Tarvisio,
Franco Baritussio.

Nel corso dell’incontro sono state valutate azioni di intervento
istituzionali, qualora le aste previste dalla procedura
fallimentare (la base prevista per l’acquisto dell’intera
proprietà è di oltre 12 milioni di euro) andassero deserte e
fosse necessario intervenire nella ricerca di acquirenti dei
“beni accessori” della fabbrica, appezzamenti di terreno, boschi
e immobili nei pressi dello stabilimento produttivo vero e
proprio.

L’azienda, che attende di essere rilevata, è in gestione
provvisoria e si trova in una fase delicata. Il contratto di
affitto scadrà il 13 di settembre e per quella data sarà
necessario aver trovato la migliore soluzione possibile per
passare dall’attuale gestione a quella che si spera sarà quella
definitiva e stabile. La prima asta è stata indetta per il 28 di
aprile.

Segnali positivi permangono dal gruppo che fa capo
all’imprenditore Paolo Zanetti e dal gruppo Lima, che continuano
a manifestare interesse per rilevare in joint-venture lo storico
marchio Weissenfels.

Il vertice è stato anche l’occasione per un sopralluogo a quella
parte degli immobili che potrebbe avere una futura destinazione
turistica, trasformando le attuali strutture in alloggi a
servizio dei vicini laghetti, della pista ciclabile e della
riserva di caccia.

Un’ipotesi, questa, che sia l’assessore Bertossi sia il sindaco
Baritussio hanno convenuto essere proficuamente percorribile
anche per dare ulteriore opportunità occupazionale ed economica
alla comunità di Fusine.

Particolarmente soddisfatto dell’esito dell’incontro il sindaco:
“quella dell’assessore Bertossi – ha commentato Baritussio – è
stata una visita importantissima per finalizzare al meglio tutte
le azioni strategiche che l’Amministrazione comunale sarà
chiamata a mettere in campo per garantire la continuità di questa
azienda che occupa 230 dipendenti ed è punto essenziale di
riferimento per l’occupazione locale. Dal suo primo giorno di
insediamento – ha fatto sapere Baritussio – l’assessore ha posto
come punto fondamentale la risoluzione di questa crisi. Siamo
fiduciosi che con la ottima collaborazione che finora abbiamo
avuto con la Regione e gli attuali affittuari della Weissenfels
riusciremo a farcela”.

Al termine del vertice, Bertossi ha effettuato anche una visita
dello stabilimento della Weisscam, ove si producono catene per
sollevamento ad uso industriale.