TOLMEZZO- Sabato a Illegio si inaugura la mostra “Mysterium”

Nell’Anno dell’Eucaristia, la comunità di Illegio (Carnia), piccolo paese immerso nell’incanto delle montagne friulane che nel 2004 richiamò oltre venticinquemila visitatori da tutta Europa per la mostra d’arte dedicata a San Floriano – a diciassette secoli dal suo martirio -, si prepara a superare le aspettative con un secondo evento espositivo internazionale intitolato «Mysterium. L’Eucaristia nei capolavori dell’arte europea», che dal 30 aprile al 30 settembre 2005 porterà nella elegante Casa delle Esposizioni incastonata nelle Alpi Carniche numerosi tesori provenienti da prestigiosi musei e gallerie del vecchio continente. Rembrandt van Rijn, Giambattista Tiepolo, Luca Signorelli, Vittore Carpaccio, Federico Barocci, Michael Parth, Andrea Pozzo: sono questi solo alcuni degli straordinari protagonisti della storia dell’arte di tutti i tempi, le cui opere impreziosiranno la mostra realizzata con il patrocinio del Ministro per i Beni e le Attività culturali e sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Il progetto della Mostra – che gode anche dell’Alto Patronato del Segretario di Stato di Sua Santità, da quando nel mese di gennaio gli fu presentata, come segno di amore per l’Eucaristia e per la bellezza e strumento di evangelizzazione e di comunione tra i popoli – fu personalmente illustrato al Santo Padre Giovanni Paolo II dai membri del Comitato organizzatore: la benedizione del Papa e l’entusiasmo del suo incoraggiamento hanno accompagnato la preparazione dell’evento artistico ed ecclesiale. Ora, nella nostalgia che Giovanni Paolo ha lasciato nel cuore del mondo intero, la Mostra è stata dedicata alla sua cara e familiare memoria, come primo omaggio al Pontefice che ha segnato la storia dei tempi presenti, ha amato le montagne e ha voluto l’Anno dell’Eucaristia.
Dipinti d’autore, tavole e sculture lignee, numerosi ori, codici e altari racconteranno la presenza di un mistero nella storia dell’umanità e alle radici dell’unità spirituale e culturale dell’Europa, giungendo a Illegio da alcuni tra i più importanti luoghi della cultura e della memoria universale: i Musei Vaticani, gli Uffizi di Firenze, la Basilica di San Marco in Venezia, la Galleria nazionale di Praga, il Museo nazionale di Budapest, il Museo Nazionale di Varsavia, la Galleria di Stato di Stoccarda, e poi gallerie, chiese e monasteri di tutta Europa.
La Mostra sarà aperta tutti i giorni tranne il lunedì, con orario 10.00 – 19.00, mentre il venerdì si prolungherà l’apertura fino alle 22.00.
Il biglietto d’ingresso è di 7 €; biglietto di favore 5 € per soci Touring Club; ridotto a 3 € per scolaresche e visitatori dai 6 ai 18 anni; sotto i 6 anni gratuito; per i gruppi una gratuità per il capogruppo; visite guidate comprese nel biglietto per tutti.
L’organizzazione ha preparato un gruppo di guide che accompagna sempre tutti i visitatori, singoli e gruppi, mentre è d’obbligo la prenotazione gratuita per grandi gruppi (telefonare allo 0433.44445 / 0433.44816 / 0433.2054).
È possibile visitare non solo la Mostra – per la quale comunque una visita media chiede un tempo di circa un’ora e mezza -, ma anche la splendida Pieve medioevale di San Floriano e gli scavi archeologici del paese, oltre al caratteristico mulino seicentesco e al Laboratorio di pregiati ricami. La segreteria della Mostra, inoltre, provvede anche a eventuali prenotazioni per la ristorazione e per soggiorni di più giorni in Carnia.
L’esposizione è accompagnata da un prestigioso catalogo (edizioni SKIRA, 272 pagine a colori), che raccoglie le splendide immagini delle opere corredate da schede scientifiche, oltre a otto saggi iniziali sull’Eucaristia nell’arte, nella storia e nella teologia.
L’apertura della mostra sull’Eucaristia, con un Congresso e una festa, è prevista per sabato 30 aprile 2005 alle ore 17, nel primo anniversario dell’allargamento a Est dell’Unione europea. Sono attesi alla cerimonia il Ministro per i Beni e le Attività Culturali on. Giuliano Urbani, il Direttore Generale dei Musei Vaticani prof. Francesco Buranelli, il teologo mons. Pierangelo Sequeri.
Il solenne Atto di inaugurazione e di dedicazione alla memoria di Giovanni Paolo II, poi, sarà celebrato all’inizio del mese di giugno, probabilmente domenica 5, con la presenza dell’Eminentissimo Cardinale Angelo Sodano e di ventisei Ambasciatori presso la Repubblica Italiana e presso la Santa Sede dei Paesi rappresentati nella Mostra.
Ricco, inoltre, il resto del calendario di questo secondo “Florianeum”, il percorso di eventi culturali e di celebrazioni liturgiche che, insieme con la mostra, scandiscono l’anno promosso e organizzato dal Comitato di San Floriano, soggetto promotore sorto in Carnia attorno all’omonima Pieve e al paese di Illegio, dove recenti indagini archeologiche hanno riportato alla luce uno dei più antichi edifici di culto cristiano presenti nelle campagne d’Italia (fine IV secolo), oltre a fortificazioni tardoantiche e longobarde. È prevista la visita alla mostra “Mysterium” da parte del Presidente della Repubblica Italiana, Carlo Azeglio Ciampi; domenica 4 settembre sarà il momento di un Convegno con Vaclav Havel, già presidente della Repubblica Ceca e protagonista della storia dell’Est del XX secolo, cui l’Università di Udine conferirà la Laurea honoris causa. Domenica 18 settembre, inoltre, si terrà un Congresso sul tema della comunione dei popoli, delle culture, delle civiltà e delle religioni: interverranno il Card. Angelo Scola, Patriarca di Venezia, e il Presidente del Senato della Repubblica Italiana, on. Marcello Pera.
È stata annunciata anche la visita del Card. Walter Kasper, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, insieme ad interlocutori esponenti dell’ebraismo e del pensiero laico, per un’altra circostanza di Convegno da definire.
Nutrito, infine, il calendario delle celebrazioni liturgiche tradizionali (come la Rogazione all’antica Pieve nel giorno di San Floriano, il 4 maggio) e degli altri appuntamenti culturali, tra cui lo straordinario concerto di domenica 10 luglio con la Messa in Si minore di J. S. Bach – protagonisti la prestigiosa Orchestra Savaria di Budapest e il Coro del Friuli Venezia Giulia diretti dal maestro Paolo Paroni -.