CarniaEconomia

Villa Santina, Tari ridotta fino all’80% per le attività commerciali più colpite dalla crisi

Ieri sera il Consiglio Comunale di Villa Santina ha approvato, con il voto favorevole anche della minoranza, le tariffe relative alla Tassa sui Rifiuti (TARI) per l’anno 2020, che prevede una consistente riduzione (dal 50% all’80%) per le attività commerciali più colpite dalla crisi determinata dal Covid-19, in particolare ristoranti, trattorie, bar, caffè, pasticcerie, pizzerie, alberghi, negozi di abbigliamento, calzature, ferramente e altri beni durevoli, quelle cioè che per la chiusura prolungata della propria attività si sono trovate con un fisiologico aumento dei costi per la ripresa.

“Abbiamo investito 27.000 euro per le nostre attività commerciali nonostante le ricadute negative che questa crisi avrà anche sul bilancio comunale a causa soprattutto del ridotto gettito dell’addizionale IRPEF, dell’IMU e degli affitti, nonché le maggiori spese per le sanificazioni dei parchi giochi, dello scuolabus e degli edifici comunali – dicono dall’amministrazione guidata da Domenico Giatti -. In attesa degli sviluppi “giuridici” per quanto riguarda le proposte fatte a suo tempo dalla Regione, su proposta dell’assessore Bini, stiamo valutando la disponibilità di ulteriori spazi finanziari nel nostro bilancio per aiutare concretamente tutti coloro che più sono stati colpiti dall’emergenza Covid-19″.