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Un protocollo per la gestione attiva della foresta di Tarvisio

L’assessore regionale alle Risorse agroalimentari, forestali, ittiche e montagna, Stefano Zannier, ha accolto oggi a Tarvisio il Capo del Dipartimento delle Libertà civili e l’Immigrazione, prefetto Michele di Bari, assieme al prefetto di Udine, il vice presidente del Consiglio regionale Stefano Mazzolini, i sindaci di Tarvisio, Renzo Zanetti, di Pontebba Ivan Buzzi e il vice sindaco di Malborghetto, Alessandro Buzzi; assieme a loro erano presenti anche il comandante del Comando Tutela Biodiversità e Parchi Davide De Laurentis, i colonnelli Valter Menazzi e Cristiano Manni (rispettivamente comandante e vice comandante del Reparto Per le Biodiversità di Tarvisio) e il direttore centrale delle Risorse agroalimentari forestali ittiche e montagna della Regione, Adolfo Faidiga.

“Con oggi – ha spiegato Zannier – si apre ufficialmente un percorso condiviso di collaborazione per dare vita ad un tavolo di lavoro tecnico con l’obiettivo di giungere ad un protocollo per la gestione attiva della foresta di Tarvisio. Ringrazio tutti gli attori presenti per essersi resi realmente partecipi di questa iniziativa che è in sé ambiziosa e innovativa”.

Obiettivo dell’incontro, che fa seguito ad una prima interlocuzione di alcune settimane fa, è giungere alla definizione di un protocollo d’intesa per la gestione attiva della foresta di Tarvisio di proprietà del Fondo edifici di culto (Fec) e che vede coinvolti diversi portatori di interesse. Prevenzione e collaborazione sono state le parole chiave che Zannier ha offerto alla riflessione, consapevole che, avvenimenti come la tempesta Vaia, hanno aperto molti interrogativi sulla corretta gestione delle risorse boschive. Uno di questi, come ha sottolineato l’assessore, riguarda le modalità di accesso alle aree forestali per eseguire monitoraggi, verifiche e manutenzioni, nel rispetto degli equilibri naturalistici. Allo stesso tempo “dobbiamo mettere in atto progettualità attuabili concretamente, perseguendo l’equilibrio tra attività della silvicoltura, sostenibilità della filiera del legno, conservazione delle specificità naturalistiche, sviluppo turistico”, ha concluso. Il gruppo di lavoro, coordinato dal Prefetto di Udine e costituito dai rappresentanti di tutte le amministrazioni coinvolte, entrerà ora nel merito dei contenuti di un prossimo protocollo d’intesa tra tutti i soggetti coinvolti per definire progetti di valorizzazione e sviluppo sostenibile della foresta di Tarvisio. Da parte del prefetto Michele di Bari è stato sottolineato che “con tutti i livelli di governo del territorio siamo chiamati a sostenere ed incoraggiare lo sviluppo della foresta di Tarvisio, poiché come diceva lo scrittore francese François- René de Chateaubriand ‘Le foreste precedono i popoli, i deserti li seguono’: una sfida esaltante al servizio delle comunità in cui , come testimoniato oggi nel corso della riunione , la collaborazione degli attori istituzionali coinvolti rende possibile il conseguimento di obiettivi ambiziosi”.