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Trasaghis, con l’Aisa in primo piano ambiente e animali d’affezione

L’Associazione italiana sicurezza ambientale opera in Friuli Venezia Giulia e più precisamente nella Carnia da ben 7 anni ed è riconosciuta con D. M N. 202 DEL 18/07/2016 del Ministero dell’Ambiente.
Il suo ruolo è quello di contrastare l’abbandono dei rifiuti e tutto quello che riguarda l’ambiente; inoltre sugli animali d’affezione espleta con il proprio gruppo di guardie ecozoofile un servizio di vigilanza, volto ad accertare il rispetto delle norme da parte dei proprietari di cani, in particolare la presenza del microchip e l’iscrizione all’anagrafe canina.
Collabora con la Polizia Locale e il resto delle forze dell’ordine nelle attivita’ di gestione della viabilità sulla rete stradale. Essendo un servizio volontario, l’ordinamento giuridico italiano riconosce, per quanto riguarda i maltrattamenti degli animali, la qualifica di pubblico ufficiale svolgendo attività di polizia giudiziaria.
In questi anni l’associazione si è fatta conoscere dalle comunità locali acquisendo la loro fiducia. Con delle convenzioni stipulate nel tempo, l’Aisa opera nei comuni di Cavazzo Carnico, Tolmezzo, Arta Terme, Sutrio ed è da poco entrata nel comune di Trasaghis.
Pochi giorni fa nella sala comunale, insieme al sindaco Stefania Pisu (molto entusiasta del progetto), a presentare ufficialmente l’Aisa c’erano il vicepresidente nazionale e presidente regionale Lucio Gollino, il segretario e tesoriere Claudio Bortolussi, il socio verbalizzante Nanni Stefanutti e due new entry come soci operatori, Giuseppe Ierace e Marlene Padovan.
Presenti anche altri amministratori oltre ai cittadini, che incuriositi dalla novità sul territorio hanno posto delle domande rendendo interessante il dialogo attraverso uno scambio di opinioni.