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Strade chiuse, allagamenti e dissesti. Il punto della situazione in Fvg

“Il fronte del maltempo che sta interessando la nostra regione è entrato nella sua fase più critica che si dovrebbe esaurire verso le ore 16.00 di oggi dopo aver scaricato, stando alle previsioni, in determinati punti fino a 250 millimetri di pioggia. Sommati alle precipitazioni dei giorni scorsi, in totale sul Friuli Venezia Giulia avremo zone dove si arriverà a 500 millimetri di pioggia”.

È quanto comunicato dal vicegovernatore con delega alla Protezione civile Riccardo Riccardi alla fine di una riunione operativa appena conclusasi nella centrale di Palmanova durante le fasi di monitoraggio dell’allerta in corso.

“Nella notte la località maggiormente colpita dalle precipitazioni è stata l’area Tolmezzina – ha specificato Riccardi – dove sono caduti circa 170 millimetri di pioggia, interessando anche ampie zone della Carnia e della montagna. Non risultano comunque danni di rilievo ma si registrano l’interruzioni di alcune viabilità”.

“I modelli previsionali aggiornati – ha continuato il vicegovernatore – ci mostrano una situazione critica fino a metà pomeriggio, motivo per il quale l’allerta rossa è confermata. In particolare, nel periodo, saranno interessati dai fenomeni più intensi il pordenonese, la Carnia e nelle Prealpi le val Tramontina la Valcellina. Dopo le 16.00 il fronte meteo dovrebbe spostarsi verso est riducendosi di intensità”.

“La presenza di scirocco forte – ha aggiunto Riccardi – potrebbe portare la pioggia anche a quote alte e questo favorirà lo scioglimento della neve caduta in precedenza. Occorre prestare la massima attenzione perché potrebbero verificarsi frane, smottamenti, schianti di alberi e nuove interruzioni alla viabilità”.

A questo proposito Riccardi ha ricordato che sono chiuse la SR 352 translagunare di Grado per allagamento; la SR 355 “Val Degano” Forni Avoltri da km 29 a km 32; la SR PN 63 di Pala Barzana Andreis per cedimento e la SR 251 chiusa al traffico in località Barcis.

La situazione nella pianura pordenonese al momento è sotto controllo grazie al funzionamento dei processi di laminazione messi in opera nella diga di Ravedis come, dall’altra parte del territorio regionale, grazie al buon funzionamento dello scambiatore sul torrente Corno, è sotto controllo anche la situazione nella bassa friulana seppur colpita dalle precipitazioni.

Per quanto riguarda la situazione sulla zona costiera il picco di alta marea a Grado e Muggia è stato superato. Gli aggiornamenti saranno disponibili nel breafing convocato per le 15.00.

(nel video la cascata Radime vista da Villa Santina)