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Stefano Massini segna il ritorno a San Daniele di Leggermente

Dopo la forzata inattività dovuta alla restrizioni anti COVID che si sono abbattute in modo particolare sul settore della cultura, Leggermente e i suoi appuntamenti periodici di rEsistenza letteraria, riprendono con l’incontro con Stefano Massini, drammaturgo, scrittore, oratore di vita e grande affabulatore, che con i suoi monologhi ha punzecchiato e stimolato riflessioni di ogni tipo nel corso delle trasmissioni di Piazza Pulita. Ora conduttore di “Ricomincio da RAI Tre”, nella prima serata del sabato sera, manifesta tutta la sua simpatica spregiudicatezza.

A Leggermente parlerà del suo Manuale di sopravvivenza. Messaggi in bottiglia d’inizio millennio nonché, come sempre, dei libri e e delle letture che più gli sono rimaste nel cuore. Appuntamento previsto per venerdì 8 ottobre alle 21 presso, il Cinema Splendor di San Daniele. Scelta obbligata questo momentaneo cambio di sede, perché stante le attutali disposizione lo Splendor garantisce maggiore capienza e maggiore sicurezza. Va da sé che per accedere il Green Pass è obbligatorio, così come la prenotazione che si può effettuare tramite mail (info@leggermente.it) o tramite SMS/whatsapp (339 3697658). Viste le incertezze del momento e in attesa di chiarimenti su quanto e come si potrà programmare futuri appuntamenti, Leggermente ha per ora stabilito due altri incontri per 2021: venerdì 29 ottobre Rita Marcotulli con il suo pianoforte sarà protagonista di un reading letterario in cui sotto la guida registica di Carlotta del Bianco si darà lettura di alcuni dei passaggi più significativi e emozionanti di Scusata la Polvere di Paolo Patui, mentre sabato 13 novembre sarà la volta della presentazione “emotiva” dell’ultimo romanzo di Angelo Floramo, che dialogherà con il Direttore Artistico di Leggermente e con le musiche eseguite dal vivo da Juri Dal Dan.

Tre serate che modificano in modo un po’ diverso il format di Leggermente, offrendo una versione più emotiva e spettacolare senza tradire la schietta genuinità che ha caratterizzato l’attività etica e comunicativa con cui Leggermente ha operato nei suoi lunghi diciotto anni di attività ormai consolidata.