Territorio

Si brinda al Rifugio Pelizzo con “In alto i vini”

E’ cambiato il modo di vivere e frequentare la montagna e i rifugi? Si direbbe di sì, almeno in piccola parte.
Complice il tempo meteorologico favorevole la stagione per alcuni rifugisti si allunga oltre le scadenze canoniche, che un tempo vedevano la metà di settembre come traguardo da raggiungere per la maggior parte dei rifugi per chiudere i battenti assieme all’estate.
Il rifugio diventa sempre più anche un luogo dove gustare e godere sane pietanze e condividere assieme ad appassionati un momento conviviale.

Il secondo e ultimo brindisi dell’iniziativa In alto i vini ideata da Assorifugi grazie all’Assessorato al Turismo FVG, con la collaborazione dell’ERSA Fvg e di Slow Food, dimostra la voglia di prolungare la stagione dei rifugi cogliendo al volo l’opportunità di escursioni che offre il tempo stabile e mite.

Largo dunque al brindisi simbolico e bene augurante di chiusura – che coincide con l’ultimo giorno dell’ora legale 2017 – di In alto i vini! Occasione per degustare deliziosi vini naturali del Friuli Venezia Giulia tra le cime in collaborazione con l’associazione Borderwine.

Il secondo e ultimo appuntamento, sabato 28 ottobre è al Rifugio Pelizzo sul Matajur con Dario Princic e Radikon (entrambi di Oslavia), Ronco Severo e Skerk (entrambi di Prepotto).
L’ingresso è libero dalle 11 alle 18 e gli assaggi, gratuiti, saranno accompagnati da stuzzichini di prodotti agroalimentari di Corte di Soffumbergo, Azienda agricola Pecol, Apicoltura Cedarmas, La tana delle Pittine, Azienda agricola Snidaro e Panificio Iordan, con formaggi di capra, miele, confetture e salumi.
E visto che gli stuzzichini non sazieranno gli appetiti autunnali, per l’occasione i gestori del Pelizzo proporranno due piatti speciali da abbinare ai vini proposti.