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Sappada set cinematografico per il film “Radegund” di Terrence Malick

Entra nel programma della 73/a Mostra del Cinema di Venezia 'L'uomo che non cambiò la storia', film documentario di Enrico Caria liberamente ispirato al diario dello storico dell'arte Ranuccio Bianchi Bandinelli, costretto a far da guida a Hitler e Mussolini nel primo viaggio in Italia del Führer, 8 agosto 2016. ANSA /UFFICIO STAMPA

Il regista americano Terrence Malick, noto per film come La sottile linea rossa (sette nomination ai premi Oscar e Orso d’oro a Berlino nel 1999) e The Tree of Life (Palma d’oro a Cannes nel 2011), ha scelto Sappada, sulle Dolomiti bellunesi, come set del suo nuovo film, Radegund, in cui racconta la storia di un contadino obiettore di coscienza nell’Austria dominata dai nazisti, durante la seconda Guerra mondiale.

Malick, in concorso alla 73/a Mostra di Venezia con ‘Voyage of time: life’s journey’, documentario con protagonista Cate Blanchett, è noto per film d’autore come ‘La sottile linea rossa’ (7 nomination ai premi Oscar e Orso d’oro a Berlino 1999) e ‘The Tree of Life’ (2011). La bellissima borgata di Cima Sappada è così off limits, trasformata in un villaggio austriaco degli anni Quaranta.
Sappada è stata scelta tra decine di località per aver conservato l’architettura originale delle sue abitazioni. Le riprese dureranno anche per tutta la giornata di oggi, martedì 9 agosto. Una parte di paese è stata chiusa al traffico.