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Sappada: chiudono bar e alberghi, niente scuolabus, eventi sospesi

Si è svolta questo pomeriggio la riunione in teleconferenza con la Protezione civile regionale ed il Servizio di Prevenzione ASUFC sulla delicata situazione di Sappada, dove da inizio settembre ad oggi si è verificato un rilevante numero di contagi da coronavirus.

“La discussione è stata approfondita e costruttiva, ed all’esito è stato deciso di assumere una serie di restrizioni – dice il sindaco Manuel Piller Hoffer –. Tali provvedimenti, uniti ai tamponi che eseguirà il Servizio di prevenzione,  dovrebbe consentire di contenere l’ulteriore diffusione del contagio e, in ogni caso, di avere un quadro realistico della situazione a Sappada. Chiedo a tutti di seguire con scrupolo le indicazioni, anche al fine di evitare le pesanti sanzioni previste dal DPCM; i controlli saranno rigorosi. Chiarisco che già da domani lo scuolabus non circolerà e che per gli studenti delle scuole medie, l’ordinanza non sostituisce la quarantena disposta dal Servizio di Prevenzione. Rrappresento, infine, che da domani verrà istituito il Centro Operativo Comunale della Protezione civile ed ogni informazione o chiarimento potrà essere richiesto al numero verde 800 500 300. Sono certo che la concordia che abbiamo sempre dimostrato nei momenti difficili ci consentirà di superare anche questa crisi”, conclude il sindaco rivolgendosi ai suoi compaesani e annunciando che, ad esclusione dei due casi già accertati, tutti gli altri ragazzi delle scuole sono risultati negativi.

Ecco quanto stabilisce l’ordinanza.

1) la chiusura dei bar;
2) la chiusura delle strutture ricettive alberghiere ed extra-alberghiere, compresi affittacamere ed alloggi per vacanze, fatti salvi i rapporti in corso, fino al loro esaurimento;
3) la chiusura dei ristoranti e di qualsivoglia servizio di ristorazione al pubblico, dalle ore 17.00 alle ore 24.00 e dalle ore 00.00 alle ore 8.00 di ogni giorno;
4) nei ristoranti e nei servizi di ristorazione al pubblico, dalle ore 8.00 alle ore 17.00, obbligo di consumazione di alimenti e bevande esclusivamente al tavolo, previa prenotazione e rigoroso rispetto nei protocolli sanitari (tracciatura, accertamento temperatura corporea, sanificazione, rispetto delle distanze, ecc.);
5) l’accesso ad attività commerciali, nel rispetto dei protocolli, di una sola persona per nucleo familiare;
6) la sospensione di tutte le manifestazioni di carattere culturale, ludico o sportivo;
7) il divieto di qualsivoglia attività sportiva svolta in forma diversa da quella individuale;
8) per le società sportive che ritenessero di svolgere attività al di fuori del territorio del Comune di Sappada, obbligo di notifica al Sindaco e obbligo di quarantena per i partecipanti al rientro;
9) il limite massimo di 15 partecipanti per le cerimonie civili e religiose, compresi gli eventuali funerali.

Viene sempre consentito il servizio di consegna a domicilio di alimenti, nel rispetto dei protocolli sanitari.

Sempre l’ordinanza dispone:
a) la chiusura al pubblico del Municipio, fatte salve comprovate esigenze di urgenza e previo appuntamento;
b) la sospensione del servizio di scuolabus;
c) la chiusura della biblioteca comunale, dei musei, delle sale in genere e degli spazi pubblici.

Ci sono poi delle raccomandazioni: ai cittadini di limitare gli spostamenti da e verso altri Comuni, al fine di evitare la  diffusione del Virus; per saloni di parrucchiera ed estetica ed ogni altra attività con contatto diretto con l’utente, il rigoroso rispetto dei protocolli sanitari; di evitare contatti extra-familiari, onde contenere la diffusione del virus; di seguire in modo rigoroso tutte le regole di prevenzione emanate dal Ministero della Salute, al fine di contenere il contagio ed evitare cosi l’adozione di provvedimenti ancora più restrittivi.

Le disposizioni dell’ordinanza hanno efficacia dal 19 ottobre al 2 novembre compreso.

“È stata considerata la possibilità di adottare i provvedimenti nell’attuale periodo di bassa stagione turistica, onde affrontare poi al meglio la stagione invernale ed è stata dara assicurazione che alle attività economiche che verranno penalizzate dal presente provvedimento saranno garantite, per quanto possibile, adeguate misure di sostegno” – spiega il vicepresidente regionale Riccardo Riccardi -. Entro la fine della prossima settimana il Dipartimento di prevenzione di Asufc testerà tutti i residenti con tamponi: monitoreremo e valuteremo gli esiti per spegnere il focolaio e garantire la massima sicurezza della popolazione”.

Intanto Comunico con piacere che ad esclusione dei due casi già accertati tutti gli altri ragazzi delle scuole sono risultati negativi.