Ripristinate le risorse per le associazioni di allevatori
Il ministro per le Politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina, ha ripristinato le risorse per le associazioni di allevatori italiane, con 15 milioni di euro che vanno interamente a coprire i presunti tagli.
Una notizia che l’assessore alla Risorse agricole e forestali del Friuli Venezia Giulia, Cristiano Shaurli, ha giudicato essere “importante ed anche soddisfacente, perché dimostra che quando le Regioni compatte antepongono la risoluzione concreta dei problemi a sterili strumentalizzazioni politiche i risultati si vedono”.
Shaurli ha evidenziato come in questo caso fosse “in gioco la zootecnia italiana e la sua credibilità, in riferimento soprattutto al necessario sistema dei controlli funzionali del bestiame e, nel caso specifico del Friuli Venezia Giulia, anche i sacrifici e il percorso virtuoso già compiuto dall’Associazione allevatori regionale, capace di costituire un’unica entità regionale molto prima di altri, di razionalizzare i costi e migliorare i servizi, nonché di arrivare a una positiva situazione di bilancio”.
L’assessore ha inoltre sottolineato che “quasi tutte le Regioni si sono mosse insieme e abbiano chiesto al ministro Martina di affrontare immediatamente la questione dei finanziamenti alle associazioni degli allevatori, perché sarebbe stato insostenibile un taglio, pari quasi al 70 per cento, in un comparto già fragile”.
Shaurli ha però ribadito che è “insopportabile la strumentalizzazione politica, perché fatta sulla pelle degli allevatori e ancor di più se arriva da chi si era opposto mesi fa alla prima intesa sul riparto che avrebbe accorciato i tempi e probabilmente evitato quanto accaduto. Invece di aleggiare complotti mi auguro che tutti si impegnino a ridare dignità e forza alla commissione Agricoltura evitando, come accaduto anche sull’Organizzazione comune di mercato (Ocm) Vino, di votare contro per ‘partito preso e a priori’, facendo mancare un’intesa altrimenti passata all’unanimità. È bene si sappia che il rischio, anche in questo caso e per l’ennesima volta, è di allungare di qualche mese l’erogazione dei contributi”.
“Oggi è una giornata importante – ha concluso l’assessore -, ma la sinergia della Regione con l’Associazione allevatori del Friuli Venezia Giulia continuerà come sempre, riconoscendo il lavoro che svolge quotidianamente e anche i risultati raggiunti. Già in assestamento di bilancio proporrò infatti che si destinino risorse per migliorare ulteriormente la dotazione tecnologica fondamentale per il lavoro che svolge e che già ora ci vede all’avanguardia in Italia”.