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Riaperta a senso alternato la strada che collega Resiutta a Resia

E’ stata riaperta nel pomeriggio di venerdì 24 settembre, con un mese di anticipo rispetto alla tabella di marcia, la strada regionale che collega Resiutta a Resia, chiusa da fine luglio a seguito dell’incendio che aveva devastato centinaia di ettari di bosco della Val Resia, compromettendo il versante lungo il quale sale l’arteria.

L’intervento è stato possibile grazie ad un impegno unanime e un lavoro di squadra: Regione, Protezione Civile, EDR, Comune, tutti hanno dato il massimo per finire prima del periodo delle piogge, che avrebbe reso inutilizzabile la viabilità alternativa lungo il fiume. “Un grazie a tutti i volontari e alla pazienza e tenacia di tutti i resiani. Finalmente Resia è meno isolata” ha dichiarato il vicepresidente del consiglio regionale Stefano Mazzolini, presente alla riapertura assieme ai sindaci di Resia e di Resiutta, Anna Micelli e Francesco Nesich, e al commissario dell’Edr, Augusto Viola.

L’Ente di decentramento regionale (Edr) che, dopo aver messo in sicurezza i ver santi sopra l’ex Provinciale 2, ha investito 900 mila euro per il posizionare una se rie di barriere protettive. I veicoli possono transitare a senso unico alternato, con il traffico che è regolato da due semafori, con un tempo di attesa me dio di sei minuti. Una soluzione che resterà in vigore fino al termine della completa messa in sicurezza dei versanti interessati dall’incendio, operazione, quest’ultima, che richiederà un investimento complessivo di 4,5 milioni (sarà la Regione, tramite la Protezione civile, a mettere a disposizione le risorse necessarie).