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Ranieri, Masini, Morgan, Di Capri, Marlene Kuntz e Brachetti nell’estate di Udine

Grande musica e teatro in un calendario di ben otto eventi live nell’estate di Udine con la rassegna Udine Vola 2020, giunta alla sesta edizione, contenitore di eventi che animerà lo splendido contesto del Castello di Udine fra luglio e agosto.

Annunciato oggi il calendario della rassegna, che partirà ufficialmente con il concerto di Massimo Ranieri artista italiano fra i più amati di sempre, capace di vendere oltre 14 milioni di dischi nel mondo, che porterà in Castello il suo pluripremiato one man show “Sogno e Son Desto”. L’evento, originariamente previsto per il 17 marzo al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, si terrà invece nella nuova data di venerdì 31 luglio nella nuova venue del Castello. I biglietti già acquistati rimangono validi per la nuova data.

I Musici di Guccini

Il 4 agosto sarà la volta de I Musici di Francesco Guccini, la band di super musicisti che ha guidato Francesco Guccini lungo tutta la sua carriera, e che continua ora a portarne avanti l’opera e il messaggio. Terzo appuntamento con un’altra icona della musica italiana, Peppino Di Capri, live a Udine l’8 agosto, un’occasione per ammirare un personaggio strepitoso – fu l’unico italiano a salire sul palco dei The Beatles nella storica tournée italiana – e ascoltare successi come “Roberta”, “Champagne”, “Let’s twist again”, “St. Tropez twist”, “Nun è peccato”, tra gli altri. Serata interamente dedicata al mito dei Pink Floyd sarà poi quella del 19 agosto, con il concerto dei Pink Sonic, fra le più quotate tribute band europee, capaci di ridare vita alle sonorità e atmosfere dei mostri sacri Gilmour e Waters.  Il 22 agosto sarà la volta del maestro del trasformismo internazionale Arturo Brachetti, protagonista a Udine di un particolarissimo incontro dal titolo “Arturo racconta Brachetti”, dove l’artista si racconta in una serata speciale fatta di confidenze, ricordi e viaggi fantastici e le mille fantasie di un ragazzo che voleva diventare regista o papa, che prendono vita in un’intervista frizzante al confine tra vita privata e palcoscenico. Sarà come entrare nel dietro le quinte della vita di Arturo Brachetti, parlando dei suoi debutti, dei viaggi intorno al mondo, della vita quotidiana, delle “mille arti” in cui eccelle e altro ancora. Il sesto appuntamento del calendario vedrà sul palco Morgan, polistrumentista e cantautore che, assieme alla band #Voltalacarta, proporrà lo spettacolo “Dentro e fuori Faber”.

Morgan

L’evento, originariamente previsto per il 5 maggio al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, si terrà invece nella nuova data di giovedì 27 agosto in Castello. I biglietti già acquistati rimangono validi per la nuova data. Il migliore alternative rock italiano sarà invece di scena il 28 agosto con il ritorno in regione dei Marlene Kuntz, storica formazione guidata da Cristiano Godano, che si esibirà sul palco presentando una scaletta fatta di tutti i grandi classici della band rivisitati in chiave acustica. A chiudere la rassegna, il 29 agosto, sarà il concerto in piano solo di un altro artista molto amato dal pubblico italiano, Marco Masini, che proprio nel 2020 festeggia i 30 di carriera con un concerto in piano solo dove il pubblico potrà ascoltare tutti i suoi più grandi successi, da “T’innamorerai” a “Bella Stronza”, da “Ci vorrebbe il mare”, a “L’uomo volante”.

Il ritorno della musica dal vivo nella bellissima cornice del Castello di Udine, la cui facciata rivolta sul piazzale è da poco tornata allo splendore originario, è una vittoria per tutti i friulani e una rivincita per i professionisti che lavorano nel mondo della cultura e dello spettacolo, che in questi mesi hanno dovuto annullare decine di eventi –  ha commentato il sindaco di Udine Pietro Fontanini –  Il Castello è poi il simbolo della friulanità, alla quale dobbiamo guardare soprattutto in questa fase, ricordando sempre chi siamo e ciò di cui siamo capaci. Un grazie va alla Zenit Srl, ad Azalea, alla Regione e a PromoTurismoFVG per avere saputo fare squadra assieme al Comune di Udine rendendo possibile questo straordinario programma che saprà attirare anche quest’anno turisti e appassionati di musica e di arte da oltre confine”.

Peppino Di Capri

Il nostro impegno – dichiarano l’assessore alla cultura, Fabrizio Cigolot, e il collega assessore al turismo, Maurizio Franz – è quello di rendere la città sempre più attrattiva e ricca di eventi, per i nostri concittadini, per i visitatori e per i turisti. “Udine sotto le stelle” sta procedendo con grande successo ed ora si arricchisce di eventi musicali di prestigio e di sicuro richiamo, che valorizzano, giustamente, gli artisti italiani. Le difficoltà organizzative sono aumentate, per la necessità di rispettare le misure di prevenzione e protezione dal Coronavirus, ancor più encomiabile risulta, perciò, lo sforzo compiuto degli organizzatori nel portare sul Castello di Udine, cuore della città e simbolo del Friuli, un così rilevante numero di spettacoli di qualità“.

biglietti per tutti gli spettacoli saranno in vendita online su Ticketone.it e in tutti i punti vendita del circuito a partire dalle 12.00 di venerdì 26 giugno. Info, prezzi e punti autorizzati su www.azalea.it. La rassegna “Udine Vola 2020” è organizzata da Zenit srl, in collaborazione con Comune di Udine, Regione Friuli Venezia Giulia e PromoTurismoFVG e inclusa nel calendario eventi di Udine Estate 2020.

 

MASSIMO RANIERI

A 66 anni e dopo aver venduto oltre 14 milioni di dischi nel mondo, la carriera di Ranieri non conosce sosta. Dopo 500 straordinarie repliche in tutta Italia, “Sogno e son desto 500 volte”, lo spettacolo di e con Massimo Ranieri, ideato e scritto con Gualtiero Peirce, si rinnova e si conferma. In questo live Massimo Ranieri sarà protagonista, con la sua consueta classe, di un viaggio affettuoso, spettacolare e sorridente, attraverso grandi canzoni e racconti particolari. Sul palcoscenico Ranieri sarà impegnato nel duplice ruolo di attore e cantante, nel portare in scena il teatro umoristico di Nino Taranto e Giorgio Gaber e nell’interpretare, oltre ai suoi successi evergreen divenuti la colonna sonora della vita di milioni di persone, anche il grande repertorio della canzone napoletana. A completare uno spettacolo travolgente anche brani dei più celebri cantautori italiani e internazionali: da Fabrizio De Andrè a Violeta Parra, da Francesco De Gregori a Luigi Tenco, da Lucio Battisti a Pino Daniele, da Charles Aznavour a Domenico Modugno.

 

I MUSICI DI FRANCESCO GUCCINI

I Musici di Francesco Guccini sono una band composta dagli artisti che hanno accompagnato e collaborato con Francesco Guccini nel corso della sua lunga carriera artistica. La band è composta da: Juan Carlos Biondini, in arte Flaco (voce), chitarrista che ha affiancato Guccini sin dal 1976; Vince Tempera (pianoforte), che nel 1967 ha arrangiato per il cantautore l’album “L’isola non trovata”; Pierluigi Mingotti (basso), che collabora con l’artista dal 2001; Antonio Marangolo (percussioni, sax e tastiere), il quale accompagna il cantante in studio e sul palco dal 1983. Come noto, Guccini non ha più intenzione di fare concerti e calcare i palcoscenici; saranno quindi i suoi Musici ad eseguire i grandi successi ed i brani che lo hanno reso famoso in tutta Italia, continuando ad emozionare il pubblico riproponendo le canzoni del poeta: “Il vecchio e il bambino”, “La locomotiva”, “Autogrill”, “L‘Avvelenata”, “Auschwitz”, “Dio è morto”, fino ad arrivare a brani come “Noi non ci saremo”, “Canzone per un‘amica”, “Vedi cara” e “Cyrano”. Durante lo spettacolo i musicisti diletteranno gli ascoltatori con aneddoti sulle esperienze e sui tanti momenti vissuti insieme al fianco di Guccini.

 

PEPPINO DI CAPRI

Sessant’anni di musica, una carriera sulla cresta dell’onda e l’amore del pubblico che lo accompagna da sempre. É diventato popolare, a partire dagli anni Sessanta, grazie alle sue interpretazioni dei classici napoletani in chiave moderna. Peppino Di Capri è stato l’unico cantante italiano a salire sullo stesso palco calcato dai Beatles, in occasione dei loro tre leggendari concerti italiani: Milano, Genova e Roma. Il grande successo arriva con le partecipazioni al Festival di Sanremo: nel 1973 vince con “Un grande amore e niente più”, e si ripete nel 1976 con “Non lo faccio più”. Sicuramente una delle voci più amate e conosciute del panorama musicale italiano, nel suo concerto ripercorre oltre sessant’anni di carriera caratterizzata da successi che lo hanno reso celebre in tutto il mondo, da “Roberta” a “Champagne”, da “Let’s twist again” (primo Disco d’oro con un milione e duecentomila copie vendute) a “St. Tropez twist”, da “Non lo faccio più” a “Me chiamme ammore”, da “Voce ’e notte” a “Un grande amore e niente più”, da “Malatia” a “Nun è peccato” (un 45 giri che vendette un milione di copie), da “E mo’ e mo’” a “Il sognatore” e tanti altri successi ancora.

 

ARTURO RACCONTA BRACHETTI

Arturo racconta Brachetti, intervista frizzante tra vita e palcoscenico Uno o centomila? L’uomo dai mille volti, che in un battito di ciglia (o forse due) è capace di trasformarsi in mille personaggi, si racconta in una serata speciale fatta di confidenze, ricordi e viaggi fantastici. Fregoli, Parigi e le luci della Tour Eiffel, Ugo Tognazzi, le ombre cinesi, la macchina da cucire della mamma, la donna ignifuga, il Paradis Latin, e le mille fantasie di un ragazzo che voleva diventare regista o papa, prendono vita in un’intervista frizzante al confine tra vita privata e palcoscenico. Sarà come entrare nel dietro le quinte della vita di Arturo Brachetti, parlando dei suoi debutti, dei viaggi intorno al mondo, della vita quotidiana, delle “mille arti” in cui eccelle e altro ancora. Partendo dal racconto della sua storia e dal solaio in cui tutto è iniziato attraverso la storia del varietà, del teatro, delle arti circensi, l’artista italiano, senza maschere e senza trasformismi, ci farà scoprire perché è la realtà immaginata quella che ci rende più felici.

 

PINK SONIC

Il progetto Pink Sonic nasce nel 2011 per far rivivere le emozioni e l’energia dei concerti Live dei Pink Floyd, restituendo le stesse emozioni e le stesse sonorità rock. A rendere unico ed esaltante lo show dei Pink Sonic è la direzione artistica perfetta, espressa nella scelta dei musicisti, che esprimono una tecnica altissima ed emozionante, e dalle sonorità e dalla scenografia assolutamente fedele all’originale espressa dal direttore artistico Capitan “Francesco Pavananda” cantante e chitarrista di caratura internazionale, essenza ed anima del progetto. La volontà di esprimere l’anima Live di Gilmour & Co., con il loro sound rock, passionale e travolgente, allontana e distingue i Pink Sonic dalle altre band che omaggiano la band britannica, che viceversa mirano a riprodurre quasi fedelmente la produzione nello studio dei Floyd, ottenendone quindi emozioni puramente “discografiche” e scolastiche senza quella passione ed energia che solo le esperienze dal vivo possono trasferire. Questo è Pink Sonic, un evento emozionante e tecnicamente perfetto.

 

MORGAN E #VOLTALACARTA

Il progetto “Dentro e fuori Faber” vedrà un ispirato Morgan fornire al pubblico gli strumenti per capire a pieno il mondo di De André che, attraverso le sue canzoni, racconta il mondo degli ultimi, dei diseredati e dell’amore. Nelle canzoni di De André poi, l’ex Bluvertigo sembra addirittura trovare più sfumature interpretative rispetto ai propri brani, il che potrebbe quasi rappresentare un paradosso. Grande studioso e interprete della canzone d’autore italiana, Morgan si approccia a “Faber” con l’ammirazione del collega e la riverenza di chi riconosce la potenza espressiva del genio. Le esibizioni dal vivo di Morgan sono autentiche lezioni spettacolo e di cultura mai casuali e mai banali, da sempre fonte di grande ispirazione per il pubblico. Lo spettacolo “Dentro e fuori Faber” nasce da un’idea di Voltalacarta, band formata da musicisti professionisti accomunati dalla grande passione per De André, che ha scelto una scaletta composta per la maggioranza dei brani dai meravigliosi arrangiamenti della Premiata Forneria Marconi, anche per celebrare i 40 anni dallo straordinario concerto con De André, che resta tutt’ora uno dei più grandi avvenimenti della storia musicale italiana.

 

MARLENE KUNTZ

Marlene Kuntz

Marlene Kuntz <<non sono un gruppo di rock italiano, ma l’unico gruppo italiano di rock>>, così lo scrittore Enrico Brizzi ha definito la band alternative rock formatosi nel 1987 a Cuneo. Avvicinabili alle sonorità dei gruppi di noise rock, hanno da sempre mantenuto una forte vena cantautorale. Nel 1994 esce l’album di debutto “Catartica”, seguito nel 1999 dall’album “Ho Ucciso Paranoia” e da un tour che raggiunge più di ottanta date in giro per l’Italia. Inoltre, in tutta la loro magnifica carriera, i Marlene Kuntz hanno pubblicato e riscosso un notevole successo con cover di importanti artisti italiani, tra le quali sono da ricordare “Impressioni di settembre”, della Premiata Forneria Marconi, “La libertà”, di Giorgio Gaber, “Non gioco più”, di Mina, “Monnalisa”, di Ivan Graziani e Alle prese con una verde milonga” di Paolo Conte.

 

MARCO MASINI

ll 2020 si preannuncia un anno ricco di festeggiamenti per Marco Masini, che celebra 30 anni di carriera artistica. Nel 1990 usciva nei negozi “Marco Masini”, l’omonimo primo album dell’artista toscano che nel corso degli anni ha pubblicato undici album in studio rimasti nel cuore degli italiani. Indimenticabili anche singoli come “T’innamorerai”, “Bella Stronza”, “Ci vorrebbe il mare”, “L’uomo volante”, “Raccontami di te” o, ancora, “Spostato di un secondo”, brano con cui ha partecipato per l’ottava volta al Festival di Sanremo. A febbraio l’artista ha pubblicato “MASINI +1, 30TH ANNIVERSARY” e questa estate si appresta a tornare live nei principali teatri italiani ed europei, e nelle venue più prestigiose dello stivale per riabbracciare il suo pubblico in un’atmosfera intima ed elegante.