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Primi sorrisi stagionali per la Karate Nakayama di Artegna e Tarcento

Entusiasmo e ottimi risultati hanno caratterizzato la partecipazione della Associazione Sportiva Dilettantistica Libertas Nakayama Masatoshi Shotokan Karate-Do di Artegna e Tarcento alla 28ª edizione del Trofeo Città di Porcia, gara di karate Libertas ospitata nel palazzetto delle scuole medie della cittadina purliliese. A margine dell’evento ha espresso il suo plauso Lorenzo Cella, presidente regionale Libertas Fvg: «Complimenti a tutta la squadra. Avete raggiunto dei risultati importanti. Continuate così».

La gara si è svolta su quattro tatami e ha visto i karateka padroni di casa schierarsi in tutte le categorie, fino agli Juniores. Per i più piccoli le prove da affrontare sono state tre: kata, percorso (consiste in una serie preordinata di abilità motorie basiche, da completare nel più breve tempo possibile) e prova tecnica del palloncino (una simulazione di un combattimento, con tecniche di braccia e gambe indirizzate su due palloncini posti in un’asta verticale). Per i più grandi non sono mancate le prove di kumitè, che hanno avuto più iscritti di ogni altra edizione.

«Finalmente abbiamo ricominciato a vivere – ha commentato con soddisfazione Fulvio Vidoni, tecnico della Asd Libertas M. Nakayama Karate-DO – dopo le restrizioni passate è stato un momento bellissimo vedere oltre 250 atleti confrontarsi sui tatami. La nostra scuola di Tarcento ed Artegna ha partecipato con 9 atleti e 7 di loro sono saliti sul podio, tra cui 2 piccoli su 3 specialità. Due atleti della categoria Cadetti, Matteo Burello, che si sono misurati per la prima volta con il Kumitè, il combattimento libero, sono entrambi arrivati primi sul podio. Non è poco: basti pensare che uno di loro, Edoardo Zuccolotto, cintura gialla si è confrontato con le cinture blu. È stata una giornata piena anche per i Senior (oltre 45 anni) che hanno portato a casa un primo e un secondo posto Erica Canci e Lucia Morandini. Siamo sulla strada giusta: non resta che continuare a lavorare così e arrivare pronti per le prossime competizioni».