Pigna, per Massimo Mentil (PD) è «l’ennesimo duro colpo per la Carnia»

“Apprendiamo con preoccupazione l’aggiudicazione della fornitura di buste ad un’impresa estera da parte di Poste Italiane. È l’ennesimo duro colpo per la montagna friulana e per la Carnia”.

A dirlo è Massimo Mentil, coordinatore del PD dell’Alto Friuli. “La scelta è ancor più grave in quanto fatta da Poste Italiane, soggetto partecipato per larga maggioranza dallo Stato – prosegue Mentil, anche sindaco di Paluzza -. È inutile parlare di attenzione alle periferie, alla montagna e alle aree interne del Paese se poi, nell’azione, non si tiene conto del territorio e delle ricadute che scelte di questo tipo possono comportare”.

“Non dare continuità alle aziende nazionali e locali, impostando le gare solo con il principio del massimo ribasso, è un metodo che non può conciliarsi con l’occupazione locale, ancor più in un momento di particolare difficoltà e preoccupazione come quello che stiamo attraversando dovuto alla pandemia. Ci sentiamo di esprimere vicinanza – conclude Mentil – ai lavoratori della Pigna Envelopes, che sicuramente stanno attraversando un momento di forti preoccupazioni”.