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Paluzza, Tari ridotta del 95% per le utenze non domestiche e Cosap azzerata

Durante il Consiglio Comunale di martedì 15 settembre, sono state approvate le tariffe della TARI per l’anno 2020 a Paluzza.

La proposta della Giunta di ridurre del 95% la tariffa per le utenze non domestiche che hanno subito danni a causa delle chiusure obbligatorie durante l’emergenza COVID, è stata votata all’unanimità dal Consiglio Comunale.

“Avevamo promesso che ci saremmo impegnati per dare un sostegno decisivo alle imprese che risiedono e che operano nel nostro Comune e così abbiamo fatto – dicono il sindaco Massimo Mentil e il vicesindaco, nonchè assessore a Bilancio e Turismo Luca Scrignaro. Abbiamo lavorato in piena sintonia e con la totale disponibilità degli uffici comunali e dell’UTI della Carnia per dare un aiuto concreto alle nostre attività”.

Assieme alla riduzione della TARI, è stata approvata anche l’esenzione della COSAP per tutto il 2020 sia per le imprese di pubblico esercizio che per gli esercenti del commercio che utilizzano aree pubbliche per svolgere la loro attività nel rispetto delle misure di distanziamento.

Sono state anche altre le iniziative dell’Amministrazione Comunale per favorire le attività. “A partire dal primo sabato di luglio e fino a sabato 26 settembre, con la collaborazione della Pro Loco, abbiamo organizzato l’intrattenimento nel centro del capoluogo anche con la partecipazione di Radio Studio Nord (presente pure di sabato prossimo, 19 settembre, dalle 14 con la Radiomobile, ndr). Anche in questo caso abbiamo voluto provare a cogliere una sfida, ovvero quella di innovare con diverse e nuove iniziative – dicono i due amministratori paluzzani –. Sicuramente quest’anno le regole da rispettare e i tempi ristretti non ci hanno permesso di affinare tutto ciò che ci eravamo prefissati, ma abbiamo gettato le basi per una nuova visione del nostro territorio”.

“L’estate appena trascorsa ha dato ampia visibilità alla nostra montagna e se da un lato ciò ha aiutato le imprese turistiche e commerciali, dall’altro ci deve far ragionare su una nuova concezione di ospitalità e di attrattività, con una innovativa concezione di spazi e servizi”, concludono Mentil e Scrignaro.