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Ottimo riscontro a Forni di Sotto per gli incontri sui corretti stili di vita

Le comunità di Forni di Sotto e Forni di Sopra hanno risposto “presenti e pronti ad agire in modo condiviso” al termine delle serate realizzate dal Servizio sociale dei Comuni dell’ambito territoriale della Carnia – Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale per informare e sensibilizzare ai corretti stili di vita. 

Informazioni teoriche e pratiche, utili per accrescere la conoscenza e condurre ad una scelta libera e consapevole, abbinate a numerosi momenti di confronto anche all’interno di gruppi autogestiti, questo il filo conduttore degli appuntamenti dedicati ai problemi alcolcorrelati e complessi svoltisi nella sala consiliare di Forni di Sotto. 

Come emerso dalle toccanti testimonianze di persone e famiglie che hanno deciso di avvalersi dei servizi presenti sul territorio, tra cui il Servizio delle Dipendenze di Tolmezzo, gli Alcolisti Anonimi, l’associazione dei Club degli alcolisti in trattamento e Al-Anon, per la prima volta riuniti in un unico contesto, il confronto quotidiano all’interno della comunità è direttamente correlato ad un efficace e duraturo miglioramento della qualità di vita.

I professionisti Alberto Peressini, Paola Morlacco e Maria Claudia Diotti hanno invitato ad assumere un nuovo punto di vista: non sottovalutare ed etichettare negativamente i problemi alcolcorrelati, ma riconoscerli come un particolare modello comportamentale che mette a rischio la salute. Inoltre, hanno sottolineato l’importanza del lavoro di comunità e del mutuo sostegno, leve basilari per favorire un cambiamento culturale all’interno della società nei processi di prevenzione e trattamento di queste problematiche. 

Partendo da questo presupposto, i Comuni di Forni di Sotto e Forni di Sopra, hanno collaborato alla realizzazione dell’iniziativa invitando a riscoprire i valori, i legami e le competenze che contraddistinguono e uniscono la comunità. Un approccio corale che, pertanto, non isola e non identifica problematicità delle singole persone, ma dell’intera collettività, chiamata ad unire le risorse e ad agire con coraggio collaborando con gli enti preposti. 

Gli appuntamenti si inseriscono nell’ambito di un ampio spettro di attività che le Amministrazioni della Val Tagliamento, il Servizio Sociale e le associazioni promuovono sinergicamente con e per le comunità. La partecipazione e i riscontri positivi raccolti nel corso delle serate evidenziano l’efficacia della presenza sul territorio e la disponibilità della popolazione a condividere la costruzione di percorsi fondati sull’inclusione e sulla solidarietà che mirano alla crescita di comunità che stanno bene e fanno stare bene.