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Oltre 60 partecipanti alla Camminata di primavera di Tolmezzo

Cosa inventarsi per creare un evento accessibile a quasi tutti, che faccia scoprire angoli naturalistici di pregio, che promuova stili di vita sani e al contempo divulghi il nome e l’operato dell’Unione nazionale veterani dello sport?  Compito arduo a dirsi, ma non per chi ha praticato od organizzato eventi sportivi per una vita. Così, in un giovedì sera d’inverno, giornata che ogni prima settimana del mese è dedicata all’attività sezionale dell’Unione nazionale Veterani dello Sport di Tolmezzo, è nata l’idea, tradotta presto in progetto e in azione lo scorso 21 maggio, quando si è svolta la prima “Camminata di primavera”, ovvero 10 km di marcia aperta a tutti nel fondovalle tolmezzino.

Un successo: oltre 60 persone di ogni fascia di età si sono ritrovate in una delle prime soleggiate mattine di questa primavera e sotto l’arco gonfiabile installato dall’associazione sportiva Piani di Vas, che ha fornito un importante supporto logistico e tecnico alla manifestazione, hanno mosso i primi passi della camminata. Il serpentone ha imboccato il percorso ciclopedonale che punta a Terzo fino a raggiungere il “giro di boa” in località al Poç, dove si è tenuto il ristoro. Al rientro la marcia ha abbandonato la ciclovia per tenersi sull’argine destro del But, percorso inedito per la maggior parte dei partecipanti, che ha permesso di scoprire angoli naturalistici di pregio attraverso tratti di pineta molto suggestivi. Tra le “chicche” incontrate lungo il percorso anche il basamento circolare in sassi di una fornace dove, utilizzando i sassi del torrente, veniva prodotta la calce poi applicata sulle mura delle stalle a fini sanitari.

Sotto un sole già alto il gruppo ha fatto ritorno al luogo di partenza, presso il parcheggio di via Gortani, con la consapevolezza di aver compiuto un’attività benefica per la salute e alimentato un’occasione di socialità.

Al termine i partecipanti si sono ritrovati per il “pasta party” godendo dell’ospitalità del Gruppo ANA Tita Copetti, prossimo a compiere i cento anni, dove il presidente della sezione tolmezzina dell’UNVS Claudio Brollo ha ringraziato i volontari che hanno reso possibile l’evento, da chi ha portato il compressore a chi ha piantato le frecce di indicazione del percorso a chi ha fornito gazebo e tavoli e predisposto il materiale necessario. nella consapevolezza che chi tanto ha dato e ricevuto dallo sport può ancora dare e contribuire al benessere fisico, psicologico e sociale delle persone.