CarniaEconomia

Distretti del Commercio, sinergia tra i Comuni di Paularo e Arta Terme

Nei giorni scorsi è stato formalizzato l’accordo di partenariato per la costituzione del primo Distretto del Commercio della Carnia, denominato “Villaggio del benessere alpino”, un’idea nata nell’estate 2022 e che vede la partecipazione dei Comuni di Paularo e Arta Terme, Confcommercio e Camera di Commercio PN-UD.
L’iniziativa parte dalle due Amministrazioni comunali carniche a seguito della legge Sviluppoimpresa e del regolamento regionale, voluti dall’assessore regionale Bini, e che promuovono l’istituzione dei distretti del commercio al fine di tutelare e valorizzare le attività commerciali nei centri abitati.

I sindaci Marco Clama e Andrea Faccin, con le relative Amministrazioni, hanno individuato una serie di iniziative e interventi che permetteranno di dare risposta al settore del commercio nei due comuni.
«Sono certo che queste azioni permetteranno di sostenere le attività commerciali ma anche garantire servizi ai cittadini e ai turisti che frequentano il territorio – dice Faccin -, dando sicuramente nuova linfa e portando anche nuovi soggetti ad avviare attività in loco».

Clama aggiunge: «Ciò è stato reso possibile. grazie all’accoglimento della nostra richiesta da parte del vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Mazzolini. inserendo un limite minimo di 3000 abitanti ai comuni montani anche associati, non quindi 10.000 come per i comuni non montani. Con il collega di Arta Terme abbiamo subito trovato la quadra per mettere in piedi un primo progetto da 1 milione di euro, con esigenze diverse ma complementari tra i due comuni. Il protocollo d’intesa, inoltre – conclude il primo cittadino di Paularo -, impegna tutte le parti a perseguire lo sviluppo del commercio nei piccoli centri abitati nel medio-lungo termine e, con la sinergia tra i partner, ci sono ottime speranze per il rilancio di un settore in forte crisi».

(in copertina da sinistra Clama e Faccin)