FOTOGALLERY – Una marea di persone a Tolmezzo per la partenza del Giro d’Italia
Dopo lo spettacolo dello Zoncolan, con le decine di migliaia di persone che hanno assistito allo splendido duello Froome-Yates vinto dal keniano bianco, il Giro d’Italia resta in Friuli per la quindicesima tappa Tolmezzo-Sappada, in programma oggi (domenica 20 maggio).
Tantissime le persone presenti per tutta la mattinata nel capoluogo carnico, tanto che i cronisti Rai hanno assegnato a Tolmezzo la maglia rosa virtuale delle sedi di partenza dopo le prime 15 tappe.
L’intera mattinata è stata seguita in diretta da Radio Studio Nord.
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(Foto Credit: LaPresse – D’Alberto / Ferrari / Paolone / Alpozzi)
Una volta esisteva l’elicottero, quel mezzo che girando attorno ad un luogo, riprendeva dall’alto il territorio mostrandone le caratteristiche morfologiche e non solo. Lo spettatore poteva ammirare il panorama, avere informazioni su quella o quell’altra località che veniva attraversato dalla colorata carovana, apprezzando non da ultimo la portata partecipativa con piazze e strade gremite. Anche questa per me era comunque cultura, unita al piacere del Giro.
Ma per Tolmezzo, villaggio di partenza, la Rai è riuscita a fare uno sforzo! Inquadratura praticamente fissa di piazza XX Sett. con fugaci scatti verso due postazioni culinarie, di cui una in piazza Centa e “interviste” rubate !
E non poteva mancare l’onnipresente Mauro Corona con le sue perle di saggezza, di cui, non comprendo ancora il senso!
Sulla “diretta” poi, lasciamo perdere..
Ma forse son io che ho visto il canale sbagliato!
A mio avviso lei guarda un canale sbagliato, oppure guarda quello giusto ma con occhi sbagliati, oppure lei appartiene a coloro che vogliono fare la polemica ad ogni costo.
Le dico questo perchè non è vero che nella due giorni di giro in Carnia non sono state trasmesse immagini della nostra zona. Ci sono state immagini bellissime, molte dall’elicottero (alcune anche dal drone). Guardarle su Rai Sport HD o Rai2 HD è stato un piacere.
Così come non è vero che, durante la diretta, non sono state inserite delle rubriche che raccontassero qualcosina dei luoghi più significativi toccati dal Giro.
La trasmissione del Giro d’Italia non è Linea Verde e simili, per cui non si può pretendere che ci sia un palinsesto finalizzato a far scoprire un territorio.
Và guardata come una cronaca di ciclismo, che a momenti inserisce un commento, una rubrica, una didascalia per raccontare il territorio attraversato dalla carovana.
Mauro Corona… può piacere o meno, in merito non discuto.
Ma sul fatto di fare sempre i “Cjargnei bastians contraris”, sull’aver sempre e comunque da ridire, sulle polemiche sterili, sull’insoddisfazione che lei esprime, su questo sì che discuto!
W il Giro!!!
Bravo Rudy!
Il Sig. Marco è il classico esempio del carnico che uccide la Carnia…
P.S. per Marco: Corona può piacere o non piacere ma fa audience. Vuol dire più gente che guarda la tv quindi più gente che scopre la Carnia. Capiit?
Il ver Mauro CORONAal jere chel no “incoronat”, cumo’ al va sore li riis spes e vulintir, mase television ja dat tal ciaf