Nella Giunta regionale siciliana spunta l’assessore nato e cresciuto in Carnia
Il neo assessore al Turismo e allo Sport della Sicilia è un tenente colonnello dell’Esercito ed è friulano. Si chiama Sandro Pappalardo, 50 anni, ed è nato a Tolmezzo ma è originario di Cavazzo Carnico. Il padre è stato maresciallo degli Alpini di stanza alla Caserma “Cantore” e lasciò vedova la consorte a 39 anni con quattro figli piccolissimi, tra cui proprio Sandro. Il quale ha vissuto i tremendi giorni dell’Orcolat e sfollò con la famiglia a Biancavilla, grosso centro ai piedi dell’Etna, luogo d’origine della famiglia materna.
Ma in Friuli tornerà in divisa due volte, con destinazione la caserma Lesa di Orzano di Remanzacco e la base di Campoformido. Già, perché a 18 anni si arruola. “122esimo corso AUC a Milano, Cavalleria per cominciare. Ma sogno un futuro da pilota. E a 20 anni prendo il brevetto e inizia il giro tra Frosinone, Viterbo e Campoformido. E siccome mi piacevano le missioni ecco anche Libano e Afghanistan. Con puntata in Alabama per formare istruttori. Nel Libano nel 2010 sarò anche vice comandante di contingente”.
Preferisce non andare a fondo sui ruoli operativi, comunque c’è importante traccia di una sua presenza alla Lesa di Orzano di Remanzacco prima del trasferimento a Viterbo. Dove è oggi capo del personale del Cale, il Centro dell’Aviazione Leggera dell’Esercito. Quasi 20 anni nel Lazio, dove ha famiglia. ” Mia moglie è siciliana, l’ho conosciuta in vacanza”. Si è appena messo in aspettativa dall’incarico e pure dal Cocer, il sindacato di cui è vice presidente. Ma Pappalardo ha il pallino della politica.
“Vero. Candidato Fratelli d’Italia alle Politiche 2012, alle Europee 2013 con 10.000 voti. Sempre in Sicilia dove sarò prima coordinatore e poi segretario regionale. La lista con Noi con Salvini e frutto del mio accordo con Angelo Attaguile”. Delega allo Sport e al Turismo. ” I turisti sarebbero l’oro dell’Isola, ma occorre recuperare anche il gap impianti sportivi con il Nord. C’è molto da lavorare”. Accordi con il Friuli in vista? ” Parliamone tra qualche giorno…”