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Lezioni ad alta quota per gli studenti carnici

Studiare la geomorfologia, raggiungendo a piedi le pendici del monte Cogliàns; considerare gli effetti epocali della prima guerra mondiale, percorrendo le trincee circostanti il passo Volaia e ricordando la storia delle “Portatrici carniche”; valutare le opportunità e le difficoltà di “fare impresa” in Carnia, confrontandosi con i giovani gestori del Rifugio alpino “Lambertenghi-Romanin”.
Sono alcune delle attività più significative delle due giornate di “Scuola in alta quota”, vissute intensamente da 13 allievi della classe II A e 10 della classe II B dell’Istituto Tecnico Economico dell’Isis “Paschini-Linussio” di Tolmezzo.

La comitiva di studenti è partita dal Rifugio “Tolazzi”, nei pressi di Collina, guidata dagli insegnanti di Scienze, Antonio De Mezzo, di Italiano e Storia, Paola Stiebel, ed Economia aziendale, Sergio Valle.

Dopo il pranzo al sacco, sono stati visitati il laghetto di Volaia, analizzando aspetti geologici e stratigrafici del circondario, e i ruderi delle strutture militari costruite durante il primo conflitto mondiale.

In serata, al Rifugio “Lambertenghi-Romanin”, c’è stato il confronto con i responsabili della struttura ricettiva Giulia Boiti, ex allieva del Liceo “Paschini” di Tolmezzo, e Stefano Donaer, i quali hanno proposto la propria di idea di impresa locale che valorizza le risorse naturali del territorio.

La seconda giornata dell’escursione è iniziata di buon mattino per consentire alle 8.30 la partenza verso forcella Valentina e, successivamente, la discesa alla Valentin Alm. La comitiva, nel pomeriggio, ha raggiunto località Plocken Haus, dove era previsto l’incontro con il pullman per il rientro a Tolmezzo.

La singolare visita d’istruzione rientra fra le attività sostenute dal Progetto “Carnia-attiva”, avviato lo scorso anno per rafforzare i legami fra gli studenti e il proprio territorio d’origine, alla scoperta di iniziative imprenditoriali innovative e strettamente connesse con la valorizzazione delle peculiari potenzialità della montagna carnica.