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Le ragazze della scuola di Villa Santina protagoniste alle gare dei giochi logici

Una squadra di matematiche della secondaria di Villa Santina dell’Istituto Comprensivo Val Tagliamento si è piazzata al 10° posto ai Campionati nazionali di giochi logici-matematici Tetrapyramis.
Sono diversi anni che nell’Istituto Comprensivo, come in molti altri della Carnia e del Friuli, si partecipa ai giochi logico-matematici che ogni anno si svolgono a livello locale, regionale e nazionale. «È un approccio diverso ad una “materia” spesso odiata e molto temuta dagli studenti – spiega l’insegnante Antonella Zoff –. Alle gare ci si prepara tutto l’anno, con l’aiuto dei docenti di matematica, con esercitazioni a gruppi e in singolo, coinvolgendo via via gli studenti a partire dalle ultime classi delle scuole primarie».
Nella scuola secondaria di 1° grado di Villa Santina si sono formate 3 squadre, tutte al femminile, con alunne di seconda e terza. Ogni squadra si è data un nome (Beautiful minds, Potenza di potenza, Black Mamba) e ha partecipato alle varie fasi eliminatorie.
La prima prevedeva una competizione a livello nazionale con ben 160 squadre, con le Beautiful Minds capaci di qualificarsi alla finale nazionale (a 25 squadre), piazzandosi, come detto, decime. Le ragazze sono cresciute durante le varie fasi della competizione, hanno scoperto il divertimento e la sfida che può riservare il mondo dei giochi logici e della matematica.
Ma non è finita qui, perché l’istituto ha organizzato anche una fase interna di gare, che ha visto coinvolti alunni delle tre secondarie, ovvero Ampezzo, Forni di Sopra e Villa Santina. Quattro squadre miste, con alunni di tutti e tre gli anni, si sono sfidate in una competizione che ha visto vincitrice la squadra ampezzana.
“Questa è sicuramente una tradizione che continuerà – aggiunge la professoressa Zoff –, perché l’istituto crede fortemente nella sperimentazione di nuovi approcci alle varie discipline e nel proporre nuovi spazi di apprendimento e di orientamento”. Merito dei docenti, in primis quelli di matematica, che hanno accompagnato e sostenuto questi ragazzi, organizzando e gestendo le varie fasi e le gare interne, ma soprattutto hanno stimolato in loro questa passione, spalancando nuovi mondi, nuove prospettive (anche in funzione orientativa) e aiutandoli a scoprire dentro di sé passione e potenzialità non sempre considerate.