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L'”Arlecchino Furioso” di Stivalaccio Teatro approda alla Corte di Osoppo

La critica nazionale li ha definiti “gli innovatori della commedia dell’arte”. Ovunque i loro spettacoli approdino riscuotono grande successo e i favori di pubblico e critica. Parliamo di Stivalaccio Teatro, la spumeggiante e innovativa compagnia veneta che approda domenica 28 novembre alle 18 alla Corte di Osoppo per la stagione Eureka 12 a firma Anà-Thema Teatro.

Capitanata da Marco Zoppello, che firma anche la regia, la compagnia di cimenta stavolta con la maschera simbolo del teatro italiano, Arlecchino.

Nel loro “Arlecchino Furioso”, infatti, è ancora la commedia dell’arte ad essere protagonista e animare uno spumeggiante spettacolo. L’Amore, quello con la “A” maiuscola, è il motore di un originale canovaccio costruito secondo i canoni classici della commedia dell’arte. Un amore ostacolato, invocato, cercato, nascosto e rivelato, ma soprattutto universale, capace di travalicare i confini del mondo.

Una coppia di innamorati, Isabella e Leandro, costretti dalla sorte a dividersi, si ritrovano dieci anni dopo a Venezia pronti a cercarsi e innamorarsi nuovamente. Allo stesso tempo il geloso Arlecchino corteggia la servetta Romanella, pronto ad infuriarsi al primo sospetto di infedeltà e chissà se, alla fine, l’amore trionferà tra i quattro protagonisti.

Lo spettacolo è pensato per un pubblico universale, recitato con varietà di lingue e dialetti, arricchito dall’uso delle maschere, dei travestimenti, dei duelli, dei canti, delle musiche e delle pantomime. 

Per
informazioni e prenotazioni telefonare ai numeri 3453146797 o 04321740499 o inviare una email all’indirizzo info@anathemateatro.com.
In base alle normative sanitarie per il contenimento della pandemia, per accedere al Teatro della Corte di Osoppo è necessaria, dai 12 anni in su, la presentazione del Green Pass.