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La stagione 2020 della Riserva naturale regionale del lago di Cornino è pronta al via

Forzatamente posticipata, causa emergenza sanitaria, rispetto ai programmi iniziali, la stagione 2020 della Riserva naturale regionale del lago di Cornino è finalmente pronta al via e offrirà tutti gli appuntamenti previsti, senza alcun taglio. Il primo è in calendario per la serata di sabato 18 luglio: “Io non ho paura, orsi, lupi e serpenti”, spazio di sensibilizzazione sulla possibilità di una pacifica convivenza fra l’uomo e animali da sempre temuti, proporrà – a partire dalle ore 20 , all’esterno del Centro visite – conferenze e dibattiti con esperti in materia. L’ingresso sarà libero ma potrà avvenire, per ragioni di sicurezza connesse alle disposizioni volte a contenere il contagio da coronavirus, esclusivamente su prenotazione.

Fra le date clou del “cartellone” 2020 c’è quella di domenica 26 luglio: la giornata speciale “I segreti del volo” permetterà di scoprire finalità e strutturazione di un progetto scientifico di particolare interesse e valore, “Vivi e liberi di volare: tra Natura e Ingegneria”, attuato con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia. Interverranno all’evento anche i partners che hanno collaborato alla realizzazione di un prezioso documentario e di un opuscolo didattico dedicati ai segreti del volo, l’ Istituto Volta di Udine, l’ Accademia Tiepolo, l’associazione Astore Fvg, Cinefly Production, il Comune di Forgaria nel Friuli, Air Museum, la Butterfly Arc di Padova, gli Acrobati del Sole di Cividale, l’Hospitale di San Tomaso di Majano, lo Scriptorium Foroiuliense Scuola Italiana Amanuensi e Walldrappteam. Durante la giornata verranno liberati alcuni grifoni e altri esemplari del centro di recupero di Campoformido.

Domenica 9 agosto ci si potrà invece immergere negli spazi incontaminati della Riserva, straordinario patrimonio del Friuli Venezia Giulia, conosciuto ben oltre i confini regionali grazie al suo carattere di unicità, ai gioielli ambientali e faunistici di cui è custode e al prezioso progetto di reintroduzione in natura dell’avvoltoio Grifone: “Laghi, oasi e natura: il Friuli collinare, un’esperienza da vivere” il titolo dell’evento, che offrirà una serie di visite guidate gratuite (sarà obbligatoria, pure in questo caso, la prenotazione), in collaborazione con la Comunità collinare del Friuli.

Specialissimo momento per i più piccoli il 22 agosto, quando per la fascia d’età 6 -11 anni sarà organizzata una “Notte da gufi per bambini coraggiosi”: un’occasione imperdibile per scoprire, all’insegna del divertimento e dell’avventura, la straordinaria biodiversità naturale del lago di Cornino. La partecipazione, su prenotazione, sarà in questo caso a pagamento.

L’appuntamento più atteso è tuttavia quello di domenica 6 settembre, data di “Vivi e liberi di volare”: interamente dedicata ai grandi veleggiatori del cielo, gli avvoltoi, l’intensa giornata sarà scandita da conferenze, passeggiate guidate e attività coordinate dagli esperti della Riserva, che accompagneranno il pubblico alla scoperta della fondamentale importanza dei rapaci e degli strumenti e delle forme per proteggerli e tutelarli al meglio. Si potrà anche godere dell’impagabile spettacolo della liberazione di uno o più esemplari. La circostanza è organizzata in collaborazione con il Parco natura viva di Bussolengo (Verona). Ingresso libero.

Grande festa il 31 ottobre con “Halloween in Riserva, dolcetto o scherzetto?”, un pomeriggio da paura con animazioni, giochi e vari intrattenimenti studiati per bambini  dai 6 agli 11 anni. Per partecipare all’iniziativa, a pagamento, servirà la prenotazione. 

Il calendario 2020 della Riserva si chiuderà su toni di magia, nella notte del 24 dicembre, quando si rinnoverà la suggestione del Natale subacqueo: come avviene da ben 47 anni, il Bambin Gesù affiorerà dalle acque cristalline del lago di Cornino. 

«Questo intenso e qualificato programma, reso possibile dall’eccellente lavoro della Cooperativa Pavees, che gestisce la Riserva – dichiara il sindaco di Forgaria nel Friuli, Marco Chiapolino -, attesta la volontà del territorio di ripartire dopo il lungo periodo delle restrizioni e di offrire una serie di iniziative ed eventi che possano attrarre visitatori da ampie zone. Ringraziamo la Regione per il suo fondamentale sostegno».

E la Regione plaude all’impegno della Riserva, «eccellente esempio di gestione – dichiara l’assessore regionale alle risorse agroalimentari, forestali, ittiche e alla montagna Stefano Zannier -, che ha saputo conciliare le attività di studio con la conservazione delle specie animali e naturalistiche e con lo sviluppo territoriale». «Le progettualità turistiche poste in essere, soprattutto in questo momento complesso per l’intero comparto – aggiunge -, garantiranno un ritorno economico e promozionale considerevole, proprio perché i segnali ci dicono che molti cittadini del Friuli Venezia Giulia e non solo cercano destinazioni turistiche in prossimità e lontane dai luoghi affollati».