La maggioranza di Arta Terme candida a sindaco Andrea Faccin
Riceviamo dal sindaco di Arta Terme Luigi Gonano e pubblichiamo.
Alle prossime elezioni amministrative il candidato Sindaco del nostro gruppo amministrativo “Futuro per Arta Terme”, che dal 2017 lavora intensamente per Arta Terme e la sua gente, non sarò io, ma Andrea Faccin, attuale assessore ai lavori pubblici, persona preparata, competente ed instancabile lavoratore, che in questi anni ha saputo farsi apprezzare dalla popolazione anche per le sue caratteristiche umane. Scelto unanimemente dal gruppo di lavoro, Faccin rappresenta sicuramente la figura perfetta in questo momento per guidare con continuità il nostro comune al fianco di una squadra ormai ben rodata.
Quando cinque anni fa abbiamo cominciato ad incontrarci quali cittadini desiderosi di riscatto per la non certo lusinghiera situazione del nostro territorio, abbiamo deciso di iniziare un cammino assieme; ci siamo imposti di costruire qualcosa di importante che andasse ben al di là del banale ritrovarci ogni cinque anni per fare una lista tanto per fare, tanto per esserci o magari semplicemente “contro qualcuno”. Non siamo mai stati interessati a queste cose, perché la posta in palio, ovvero il buon governo del territorio ed il benessere dei cittadini, è troppo importante. Abbiamo voluto mettere al centro del nostro agire amministrativo le nostre capacità, le nostre conoscenze, l’amore e l’attaccamento per il nostro comune, la nostra terra e la sua gente, lavorando “per” e non “contro”. Lo abbiamo fatto in questi cinque anni senza clamori o polemiche verso nessuno, perché ci siamo sempre imposti di andare al sodo, di “lavorâ e tasei”, come ci hanno insegnato i nostri vecchi, pur condividendo con la cittadinanza il nostro operato attraverso più di ottanta comunicati, circa uno ogni tre settimane.
Abbiamo amministrato senza risparmiarci nel lavoro e nell’ascolto delle esigenze, dei problemi e delle aspettative dei nostri concittadini, ma puntando contestualmente anche alla crescita di un gruppo di persone giovani, capaci e motivate, oltre all’esperienza indispensabile di alcuni elementi, che in questo modo potesse esprimere nel breve e medio termine tutte le proprie potenzialità operative. E il risultato di questo percorso che in questi anni ha visto tutti collaborare con tutti: sindaco, assessori, consiglieri e candidati non eletti, è che ora Arta Terme e la sua cittadinanza possono contare su un gruppo unito, preparato e che per la sua giovane età media può garantire continuità amministrativa, facendo in modo che le cose continuino così come sono state in questi ultimi cinque anni, in rottura col passato e con la volontà di fare sempre meglio, dando tranquillità per il futuro. Ed è con questo spirito, con questa serenità e soprattutto con i risultati del nostro lavoro che sono sotto agli occhi di tutti, pur nell’autocritica consapevolezza che alcune cose si possono fare ancora meglio, che ci rimettiamo nuovamente al voto dei nostri concittadini.
Siamo tutti utili e nessuno indispensabile. Io non sono uno di quelli che pensano: dopo di me il nulla! Anzi. Ritengo invece fondamentalesaper fare un passo di lato quando è il momento giusto, per dare spazio a quelle persone che possono “dare” alla Comunità. Più si è a lavorare e meglio è. Questo vale nell’associazionismo ma anche in amministrazione. Mettermi comunque a disposizione di questa squadra straordinaria è un orgoglio per me, perché ho la consapevolezza che persone così siano merce rara e la certezza che la continuità amministrativa che daremo sarà la vera forza per il nostro territorio nei prossimi anni, continuando così a ripagare la larga fiducia accordataci alle elezioni comunali di cinque anni fa dai nostri concittadini.
Ammiro e nutro profondo rispetto per quei miei colleghi Sindaci, specialmente di piccoli comuni, dove non essendoci persone disposte a candidarsi si mettono a diposizione per più mandati. Laddove invece c’è la possibilità, come qui ad Arta Terme, di dar spazioa persone valide, capaci e corrette, la mia scelta non può che essere l’unica perseguibile per il bene comune che guardi oltre all’imminente scadenza elettorale, contribuendo così a creare una classe di amministratoripreparati che guardino alle sfide imminenti e future con consapevolezza e sapendo dove mettere le mani.
Voglio ringraziare per il loro grande lavoro e per quanto hanno saputo darci e dare a tutti, i consiglieri Giovanni Radina e Gianluigi Talotti, che per motivi personali non si ripresenteranno in questa competizione elettorale pur continuando a sostenerci ora, e a lavorare assieme in futuro. Sono certo che i due nuovi candidati che hanno sposato convintamente questo progetto, persone conosciute e stimate del nostro comune, che rappresentano le uniche novità della lista, ovvero Nicola Giarle e Lorenzo Delli Zuani, sapranno sostituirli degnamente.
Pur non essendo stato un periodo semplice in cui amministrare, avendo dovuto fare i conti, tanto per citare alcuni accadimenti, prima con la terribile tempesta Vaia e le sue conseguenze, poi con la pandemia da Covid 19 che ci ha visto sul campo praticamente 24 ore al giorno 7 giorni su 7 per essere sempre vicini alla nostra gente, comunicando, chiamando al telefono, dando risposte alle necessità, assieme al fantastico gruppo comunale di Protezione Civile, abbiamo sempre cercato di raggiungere i nostri obiettivi, portando con la nostra amministrazione nelle casse del comune Arta Terme in questi cinque anni più di 18 milioni di euro di contributi vari per attività e opere pubbliche di ogni genere: le Terme in primis, ancora in corso d’opera, ma anche la messa in sicurezza dell’edificio scolastico del capoluogo, la messa in sicurezza del territorio, delle strade di collegamento alle frazioni, le asfaltature ancora in corso, un’enorme opera di efficientamento energetico dell’illuminazione pubblica e, sempre in tema energetico, il grande lavoro svolto a favore dello sviluppo della rete e della centrale di teleriscaldamento in stretta collaborazione con tutti i soggetti interessati e che finalmente a breve darà i suoi frutti. Riducendo poi il debito pubblico da 2.984.890,99 euro del 2017 a 1.908.911,81, stabilizzando e dando respiro al bilancio comunale, incrementando le somme spese per le manutenzioni stradali, del patrimonio, degli impianti sportivi, la cura del verde e del decoro urbano, i contributi alle associazioni, alle scuole di ogni ordine e grado e alle famiglie numerose; stimolando e seguendo la nascita, lasciandoli poi liberi e indipendenti, della nuova Pro Loco e del Consorzio Turistico che raggruppa molte attività economiche, anche da fuori comune, e che rappresenta oggi, guardando alla montagna carnica, un riferimento importante per PromoturismoFvg. Questo solo per citare alcuni esempi.
Infine voglio ringraziare sentitamente i dipendenti comunali, in servizio e in quiescenza, perché con la loro professionalità, serietà e grande disponibilità ci hanno consentito di lavorare con profitto e rappresenteranno anche per i prossimi anni un punto di riferimento importante per tutti noi. Un grazie anche alla popolazione del mio comune e non solo, per questi cinque anni passati assieme. Un’esperienza totalizzante in cui c’è stato un continuo “scambio di umanità”, nel bene e nel male ovviamente, ma comunque arricchente.
LUIGI GONANO
Sindaco di Arta Terme
(in copertina Andrea Faccin)