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In Carnia una due giorni alla scoperta dei vini Piwi

Per la prima volta il Friuli Venezia Giulia ospita un evento incentrato sui vini Piwi di tutta Europa e sulla filosofia che li anima. L’abbreviazione “Piwi” deriva dal tedesco pilzwiderstandfähig e sta per viti resistenti ai funghi. Varietà che non necessitano di pesticidi per essere protette dai parassiti o dalle muffe. Oggi il termine “Piwi” è sinonimo di innovativo, robusto ed ecologico, e ormai si è affermato come un vero e proprio marchio.

L’evento è in programma in Carnia, dove produttori tenaci e precursori hanno scelto di impiantare vitigni della varietà Solaris, ottenendo risultati straordinari grazie anche alla conformazione del territorio montano. L’appuntamento è fissato per il venerdì 3 e sabato 4 maggio a Forni di Sotto, e avrà come titolo “Piwi Wines: uno sguardo alle prospettive globali partendo dal Solaris”.

Si parlerà di sviluppo sostenibile, di viticoltura in montagna, di sperimentazioni e di nuovi incroci, di vinificazioni: questi e molti altri temi saranno lo spunto per condividere esperienze in una prospettiva di crescita globale. L’evento è rivolto a tutti grazie a una serie di appuntamenti di diverso taglio che mirano a coinvolgere gli eno-appassionati, i vignaioli, i tecnici e tutti coloro i quali vogliono partecipare ad un evento che celebra la nuova frontiera di una viticoltura sostenibile.

Il calendario comprende convegni, masterclass, degustazioni con vini resistenti da tutta Europa e cene con prodotti locali.  Più di 250 le etichette presenti.

L’evento è promosso dalla rete d’imprese ADÂLT in collaborazione con Piwi International, entrambe fortemente impegnate a supporto di una viticoltura sempre più attenta e responsabile.

PROGRAMMA