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I giovani per la Costituzione nell’evento di Gemona

“La Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche». Articolo 6. «L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali” (Articolo 11). “La libertà personale è inviolabile” (Articolo 13). 

Hanno riflettuto su questi articoli della Costituzione gli studenti degli Istituti Superiori D’Aronco e Magrini Marchetti di Gemona che giovedì 18 maggio, alle ore 18 presso l’Auditorium dell’ISIS «D’Aronco», animeranno l’evento “Giovani per la Costituzione”.

L’iniziativa, aperta a tutta la popolazione, è promossa dalla Rete territoriale “B*sogno d’esserci” che dal 2011 festeggia in questo modo i giovani che nell’arco dell’anno raggiungono la maggiore età.

Aprirà l’evento il conduttore Walter Tomada, docente di materie letterarie presso il Magrini Marchetti. Seguiranno gli interventi della classe quarta B SSAS del D’Aronco (Articolo 13: i confini della libertà), della classe quarta A SIA del Magrini Marchetti (Articolo 11: mai più) e delle classi quarta A AFM e quarta A RIM sempre del Magrini Marchetti (Articolo 6: una ricchezza da tutelare. Le minoranze linguistiche).

L’incontro terminerà con il rito della consegna di una copia della Costituzione a tutti i diciottenni da parte di sindaci e amministratori dei Comuni aderenti alla Rete. Quest’anno i giovani ne riceveranno una versione bilingue italiano-friulano: la Rete ha infatti accolto la proposta dell’ARLeF, l’Agenzia Regionale per la Lingua Friulana, di celebrare simbolicamente il 75° anniversario dell’entrata in vigore della Costituzione curando la pubblicazione della Costituzion de Republiche Taliane per dare attuazione ai diritti linguistici fondamentali dei cittadini. Il sopraccitato articolo 6, assieme all’articolo 3 dello Statuto Speciale della Regione FVG, garantisce alla comunità linguistica friulana il diritto di utilizzare la lingua friulana in tutti i contesti della vita sociale affinché essa rimanga viva e «proiettata nel futuro».

La Rete “B*sogno d’esserci”, nata nell’anno scolastico 2010-2011, è impegnata nella realizzazione di vari progetti, tra questi il progetto «Inclusione» a favore delle Scuole dell’Infanzia, lo «Spazio d’ascolto» a favore di genitori e insegnanti di bambini nella fascia d’età 3-14 anni, il Blog “Fuori dal comune” e il Patto di comunità per il benessere digitale a cura dell’Associazione Media Educazione Comunità.

La Rete è costituita dalle seguenti realtà: i Comuni di Artegna, Bordano, Chiusaforte, Dogna, Gemona del Friuli, Moggio Udinese, Montenars, Osoppo, Resia, Resiutta, Trasaghis, Venzone, le Associazioni Genitori dell’ISIS Magrini Marchetti, della Scuola Primaria di Ospedaletto Sante Striche e della Scuola Primaria di Piovega, l’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale, lo IAL Friuli-Venezia Giulia Impresa Sociale s.r.l. – Gemona del Friuli, gli Istituti Comprensivi di Gemona del Friuli e di Trasaghis, l’ISIS Magrini Marchetti, l’ISIS D’Aronco, le Scuole Paritarie Santa Maria degli Angeli e il Servizio sociale dei Comuni dell’ambito territoriale del Gemonese e del Canal del Ferro-Val Canale.