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I campioni dello sci si mobilitano per aiutare la loro Sappada

I campioni dello sci in prima fila per aiutare il loro paese dopo l’ondata di maltempo della scorsa settimana e i conseguenti ingenti danni.

Gli olimpionici Silvio Fauner e Pietro Piller Cottrer (assieme nella foto di copertina), il bronzo di PyeongChang 2018 Lisa Vittozzi e il discesista di Coppa del Mondo Emanuele Buzzi si sono infatti ritrovati uniti nella volontà di fare qualcosa per raccogliere fondi da destinare alla comunità di Sappada.

Lisa Vittozzi

«La prima idea è stata quella di effettuare un’asta benefica – racconta Fauner -. Ora studieremo come impostarla, ma in linea di massimo offriremo oggetti e materiali che hanno caratterizzato la nostra carriera».

C’è anche però un’altra intrigante iniziativa: «Nel corso dell’inverno daremo la possibilità a chi lo vuole di sciare assieme a noi, una specie di lezione, insomma – conferma Fauner -. Chiaro che in particolare per Emanuele e Lisa non sarà facile trovare momenti liberi a causa dei loro impegni agonistici, ma cercheremo di coordinarci».

Emanuele Buzzi

Intanto la pista di fondo che ospitò negli anni ’90 due volte la Coppa del Mondo e a metà dicembre ritroverà un appuntamento nazionale con la Coppa Italia, è stata devastata dalle intemperie: «Le vasche per l’innevamento non ci sono più, tutti gli attraversamenti del Piave e dei ponti sono impraticabili, nel tratto all’interno del bosco sono caduti molti alberi e immagino ci siano problemi anche per la discesa Camosci, sulla quale già in passato c’erano state delle frane – dice Fauner -. A breve ci ritroveremo come asd Camosci assieme all’amministrazione comunale per capire come procedere, ovvero se rinunciare agli attraversamenti spostandoci completamente verso nord oppure ristabilire il tutto prima che arrivi la neve».
La Coppa Italia è a rischio? «Faremo di tutto per essere pronti e sono convinto che lo saremo», la fiduciosa risposta dell’oro di Lillehammer.

Nel frattempo Emanuele Buzzi è da ieri in Colorado per preparare la prima tappa della Coppa del Mondo di sci alpino, in programma a Lake Louise il 24 e 25 novembre.
Proponiamo l’intervista andata in onda su Radio Studio Nord, partendo dal recupero dopo la frattura al piatto tibiale dello scorso marzo che lo aveva costretto a chiudere anticipatamente la stagione.