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Gli scout ritornano dopo 40 anni a Gemona e Venzone

Nella sola estate del 1976, con uno spirito di solidarietà e di servizio a chi in quel momento si trovava in grave difficoltà, ben 7.500 scout raggiunsero le terre friulane terremotate per offrire il proprio aiuto e sostegno.

Con l’anno successivo vennero superate le 9.000 presenze, coordinate dalla Sede Regionale AGESCI del Friuli Venezia Giulia. Furono preziose le loro mani, come quelle di tutti i volontari, nel il recupero dei beni e nella costruzione di alloggi temporanei, ma anche nella ricomposizione del circuito sociale attraverso attività di animazione rivolte prevalentemente a bambini e ragazzi nelle tendopoli e nei villaggi temporanei.

Nel quarantennale del terremoto, l’AGESCI Friuli Venezia Giulia, il Gruppo Scout Gemona 1, la Pattuglia Regionale di Protezione Civile e il Centro Documentazione Scout invitano il l 2, 3, 4 e 5 giugno a Gemona e Venzone tutti coloro che hanno prestato servizio 40 anni fa in Friuli con lo scopo di ringraziare queste persone e, nel contempo, offrire un’occasione di riflessione e confronto su quelle che sono state le esperienze dell’epoca ed i percorsi operativi, sociali ed educativi che da lì si sono sviluppati. L’incontro sarà anche occasione per chi arriverà di rivedere i luoghi del servizio con visite guidate a Gemona e Venzone e la possibilità di visitare liberamente tutti gli altri Comuni colpiti dal sisma, inoltre ci sarà l’occasione per rileggere in chiave attuale le diverse scelte operative nella ricostruzione del tessuto urbano e sociale.

Le 4 giornate di incontro vogliono essere momento privilegiato di testimonianza attiva dello spirito di servizio che ha contraddistinto quei giovani che sono partiti da tutta Italia per dare una mano alla ricostruzione del Friuli.

Una storia di un passato vicino di solidarietà che va attualizzato ai giorni nostri e condiviso affinché quello spirito di servizio, forse meno sentito dalle generazioni successive, possa ritornare ad essere motore di una società migliore.

L’invito a partecipare è rivolto a tutti, quale momento di memoria e di condivisione di pensiero e costruzione di un nuovo futuro.

L’AGESCI (Associazione Scout e Guide Cattolici Italiani), che propone il modello educativo dello scautismo fondato in Inghilterra nel 1907 dal fondatore Lord Robert Baden Powell, è nata nel 1974 dalla fusione delle Associazioni scout cattoliche ASCI (maschile) e AGI (femminile). A livello nazionale l’Associazione conta oggi circa 180.000 aderenti, di cui circa 30.000 sono educatori. L’AGESCI è organizzata in circa 2000 gruppi locali. Nella regione Friuli Venezia Giulia è presente con 4300 iscritti, di cui 860 capi, con 53 gruppi presenti sul territorio.