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Giorno della memoria, la storia di Enrica Calabresi raccontata a Gemona e Comeglians

Sabato 27 gennaio, Giorno della Memoria, Auser Volontariato Alto Friuli proporrà agli allievi dell’ISIS Magrini Marchetti di Gemona, grazie ad un convenzione sottoscritta con l’istituto scolastico, il documentario “Una donna, poco più di un nome”.

È la storia di Enrica Calabresi, una grande scienziata ebrea nata nei primi del ‘900. Laureatasi giovanissima in un periodo in cui erano davvero poche le donne a frequentare gli studi universitari, per le sue capacità diventò segretario della società entomologica italiana. Cacciata a causa delle leggi razziali dall’Università, continuò ad insegnare nella scuola ebraica di Via Farini a Firenze, rifiutando di rifugiarsi in Svizzera, come fecero il fratello e la sorella. Non si nascose neppure, perché non voleva che altri rischiassero la vita per lei. Catturata e portata a Santa Verdiani. si tolse la vita, avvelenandosi, prima di partire per Auschwitz. 

Il documentario percorre la vita di questa scienziata, intervistando l’amato nipote, ora novantenne, prezioso e utile testimone. Alla proiezione sarà presente Ornella Grassi, regista dell’opera, che potrà rispondere alle domande degli allievi.

Sempre sabato 27, alle 17, il documentario sarà proiettato a Comeglians, presso la sala L’Alpina, grazie all’impegno dell’Auser Carnia, presente anche in questo caso la regista.