CarniaCronacaVideo

Due escursionisti bloccati a quota 1.400 sul Monte Lovinzola

Oggi intorno alle 15.30 una richiesta di soccorso è arrivata alla centrale operativa del Soccorso alpino da parte di due ventiduenni friulani, i quali sono rimasti bloccati a quota 1400 metri sotto il Monte Lovinzola.

I due giovani escursionisti, dotati di ciaspole, avevano intrapreso la risalita partendo da Sella Chianzutan ma al rientro, dalla cava presso Casera Presoldon, hanno sbagliato percorso imboccando in un canale, reso scivoloso dalla neve dura. Considerate le scarse ore di luce a disposizione per riuscire a raggiungere con le squadre di terra il punto in cui si trovavano i ragazzi e considerato il fatto che l’esposizione del versante a Nord Est avrebbe potuto far incontrare punti ghiacciati rendendo macchinoso il rientro a piedi, si è deciso assieme alla SOR di inviare sul posto l’elicottero della Protezione Civile che nei mesi invernali staziona a Tolmezzo con una squadra del Soccorso Alpino pronta a intervenire nelle aree innevate. L’elicottero ha trovato una radura dove atterrare, cento metri poco lontano dal punto in cui si trovavano i ragazzi e i quattro tecnici presenti a bordo (del Soccorso Alpino e della Guardia di Finanza) li hanno raggiunti e condotti in sicurezza nel punto in cui l’elicottero li ha prelevati con due rotazioni.  I giovani sono poi stati riaccompagnati alla loro automobile rimasta a Sella Chianzutan