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Nuovo direttore per la struttura Tecnologie e Investimenti dell’Aas3

Marino Ettorelli, 48 anni, è il nuovo Direttore della Struttura Tecnologie e Investimenti dell’ AAS3.

Trevigiano, laureato in Architettura a Venezia, un Master universitario di II livello al Politecnico di Milano in Pianificazione, programmazione e progettazione dei sistemi ospedalieri e socio-sanitari, Ettorelli ha lavorato sia nella ASS4 Medio Friuli che nella AAS5 Friuli Occidentale, oltre ad una prolungata esperienza in Amministrazioni Comunali.

Nell’AAS3 lo attendono diversi procedimenti rilevanti, dato che l’Azienda sta procedendo ad un ammodernamento diffuso delle condizioni degli edifici che ospitano le attività territoriali ed ospedaliere, con interventi rilevanti sia dal punto di vista edilizio che impiantistico; per molti edifici, infatti (o per parti consistenti di edifici, come nel caso di Tolmezzo, Gemona, San Daniele e Codroipo), si tratta di effettuare il primo intervento di ristrutturazione importante a 30-40 anni dalla costruzione/ricostruzione/ristrutturazione.

Il programma dell’Azienda 3 è particolarmente ambizioso. Entro il 2018 fra gli altri interventi si prevede di avviare i cantieri:
-per l’ultima fase della ristrutturazione della sede Ospedaliera di Tolmezzo, a partire dal Pronto Soccorso, che verrà ampliato e ristrutturato
-per la ristrutturazione del Pronto Soccorso della sede Ospedaliera di San Daniele
-per le sistemazioni esterne nello stesso presidio
-per la ristrutturazione ed ampliamento della sede Distrettuale di Codroipo

e di concludere i lavori:
-per il rifacimento del tetto del POS di Gemona
-per l’installazione delle due Risonanze Magnetiche Nucleari da 1,5 tesla di San Daniele e Tolmezzo
-per il potenziamento/rifacimento/messa a norma di impianti elettrici e sottoservizi a Tolmezzo, Gemona, San Daniele.

Prevista anche una miriade di “piccoli” interventi di adeguamento/spostamento di singole attività, secondo i progetti generali di tipo sanitario definiti dalle Direzioni Ospedaliere e Distrettuali. E’ ben noto, infatti, che tutti gli ospedali, ed anche quelli dell’Azienda 3, sono in continuo aggiornamento, per seguire l’evoluzione dei modelli organizzativi sanitari e delle tecnologie, nonché l’evoluzione delle normative. “Basti pensare – spiega il Direttore Generale dell’ AAS3, Pier Paolo Benetollo – che nell’ambiente dei Servizi Tecnici è ben noto che negli anni ’80 due terzi delle superfici ospedaliere erano destinati alle degenze, ed un terzo ai servizi diurni e di supporto; oggi, come effetto di tanti piccoli aggiustamenti, tale rapporto si è addirittura invertito“.