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Dal Comune di Tolmezzo tre interventi a favore del mondo della disabilità

Tre interventi legati al mondo della disabilità sono stati predisposti dall’Amministrazione Comunale di Tolmezzo, guidata da Francesco Brollo.

“Riteniamo che il disabile non sia un diverso ma abbia tutti i diritti di vivere in un mondo anche alla sua portata – dice la vicesindaco e assessore alla Disabilità Fabiola De Martino . Per questo motivo abbiamo deciso, in accordo con opere pubbliche e manutenzioni di prevedere una nuova area giochi inclusiva, per tutti i bambini in qualunque condizione si trovino, area giochi ora non presente sul territorio, che andrà sia a integrare gli attuali parchi giochi presente, sia a essere l’unica completamente accessibile a qualunque tipo di disabilità, sensoriale e motoria”.

Un altro intervento è la possibilità di sostenere l’acquisto di mascherine trasparenti per persone con disabilità sensoriale uditiva: “Ci siamo resi conto che per un non udente abituato a leggere il labiale, la barriera della mascherina può diventare invalicabile e molto limitativa, in particolare se pensiamo a comunicazioni fondamentali come quelle di carattere sanitario in ambito amministrativo/burocratico – afferma la De Martino -. Grazie alla collaborazione dello sportello del banco farmaceutico, riusciremo a regalare una iniziale dotazione di mascherine trasparenti, che chiaramente hanno costi molto diversi e superiori rispetto alle normali chirurgiche, che la persona ipoudente potrà consegnare al suo interlocutore quando lo riterrà più opportuno. Questo intervento, peraltro, fa il paio con il contributo dato l’anno scorso al Cinema David per macchinari che rendano usufruibile la sala cinematografica anche a utenti ipoudenti o ipovedenti: per ovvi motivi non sono ancora stati inaugurati, ma appena possibile il David diventerà una sala accessibile a tutti gli effetti”.

Inoltre sono stati stanziati fondi propri comunali per incrementare l’inserimento lavorativo di persone fragili, il SIL: Storicamente il servizio viene coperto da contributi regionali, ma abbiamo deciso di integrare questa voce che permetterà l’assunzione, tramite il servizio, di ulteriori due unità – conferma la vicesindaco -. Sappiamo quanto il lavoro sia fondamentale per tutti, ma ancor più per persone che hanno la necessità di essere occupate e sentirsi utili. Quindi riteniamo che questa quota integrativa sia importante ancor più in questo momento in cui molti fragili soffrono in modo importante la solitudine e l’inoperosità”.