CronacaFVG

Dai Vigili del Fuoco la richiesta del tampone per tutti gli operatori del soccorso

Damjan Nacini, segretario FVG del Conapo (Sindacato Autonomo Vigili del Fuoco), ha sensibilizzato il presidente della Regione Massimiliano Fedriga al fine di attivare un protocollo regionale per i controlli, “tampone” in primis, a tutti gli operatori impegnati per garantire soccorso e sicurezza alla popolazione.

“In questo particolare momento è sotto gli occhi di tutti l’incredibile sforzo messo in atto sia dagli operatori sanitari del Friuli Venezia Giulia, a cui si riconosce l’encomiabile opera che incessantemente stanno svolgendo, ma anche da parte dei Vigili del fuoco, delle Forze di Polizia e delle Forze armate che quotidianamente mettono la propria vita al servizio dei cittadini – scrive Nacini –. Tutti questi operatori, ciascuno nel proprio ruolo, garantiscono il soccorso e la sicurezza della popolazione avendo tra le altre cose numerosi contatti con i cittadini e con i colleghi stessi. È di tutta evidenza la necessità di preservare l’apparato del Soccorso e della sicurezza onde evitare di dover mettere in “quarantena” intere articolazioni e, per questo motivo, si ritiene indispensabile non solo adottare le dovute tutele nei confronti di tutto il personale ma anche effettuare un continuo monitoraggio in tal senso. Sappiamo che il Corpo nazionale Vigili del fuoco, tanto a livello nazionale che territoriale, sta facendo grandissimi sforzi per fronteggiare nel modo migliore la diffusione del contagio da coronavirus negli ambienti di lavoro. Purtroppo però il nostro lavoro, a causa della sua natura (portiamo soccorso alle persone), è altamente soggetto al rischio di contagio da agenti patogeni. Ci risulta poi che nella vicina regione Veneto siano iniziati i controlli mediante “tampone” al personale sanitario e si stia procedendo anche con i Vigili del Fuoco a tutela degli operatori stessi ma anche di tutti coloro che con gli stessi possono venire a contatto, cittadini inclusi”. 

“Chiediamo quindi di istituire un protocollo che preveda l’effettuazione del tampone, o altre attività tali da certificare la negatività al COVID-19, per tutti gli operatori in campo, Vigili del fuoco inclusi, che prestano servizio in Friuli Venezia Giulia”, conclude Nacini.