La nuova filiale Credifriuli inaugurata a Tolmezzo
«Tolmezzo, cuore pulsante della comunità carnica, è molto di più di una città. È il simbolo di una tradizione forte e genuina fatta di operosità, rispetto per il territorio e amore per la propria identità culturale – ha detto Luciano Sartoretti, presidente di CrediFriuli, nelle sue riflessioni proposte all’inaugurazione della nuova Filiale di Tolmezzo -. Sono aspetti che caratterizzano anche le nostre radici, i nostri valori e il nostro modo di fare banca. Noi di CrediFriuli crediamo che il futuro si costruisca con il lavoro di squadra, sostenendo chi ha progetti da realizzare e sogni da coltivare. E siamo certi che, insieme alla Comunità di Tolmezzo – ha concluso Sartoretti -, potremo crescere e affrontare a viso aperto le sfide di domani».
«L’opera di CrediFriuli, che continua a investire nel futuro e sul territorio, merita un plauso corale. L’apertura di questa nuova filiale si configura come presidio essenziale per lo sviluppo economico della Carnia, il cui tessuto produttivo è dinamico e innovativo – ha sottolineato Barbara Zilli, assessore regionale alle Finanze, nel suo intervento di saluto –. C’è sempre bisogno di sostenere i cambiamenti, come i tanti in corso in questo periodo e, con la giusta fiducia nel futuro di tutto il nostro sistema economico e produttivo, affiancato con convinzione dall’Amministrazione regionale, sono certa che gli spazi per far crescere le nostre comunità siano ancora importanti».
La Filiale di Tolmezzo di CrediFriuli è diretta da Emanuele Crosilla che, per l’operatività, si avvarrà di due collaboratrici. I locali sono comodi e riservati, molto adatti per accogliere i clienti e proporre loro, oltre alle classiche operazioni di sportello, servizi di consulenza personalizzati e qualificati. Non manca una moderna area self con una dotazione di apparecchiature evolute che permetteranno di svolgere in sicurezza numerose operazioni bancarie.
All’inaugurazione, coordinata dalla giornalista Giorgia Bortolossi, hanno preso parte anche Matteo Agostinis, per la Comunità di Montagna della Carnia; il Sindaco di Tolmezzo, Roberto Vicentini; Gabriele Bano, presidente di Carnia Industrial Park e Michela Vogrig, in rappresentanza della Camera di Commercio Pordenone Udine. La benedizione è stata impartita da monsignor Angelo Zanello, parroco coordinatore della parrocchia di Tolmezzo.
La banca, che conta 30 sportelli in Fvg e nel Veneto Orientale, gestisce una massa complessiva di 3,3 miliardi di euro, dei quali 1,2 miliardi di finanziamenti concessi al tessuto economico e sociale del Friuli Venezia Giulia. Il patrimonio ha raggiunto i 230 milioni di euro, mentre una robusta riserva di capitale consente all’istituto di continuare a sostenere gli oltre 11000 soci, i quasi 50000 clienti e le tante Comunità nelle quali è presente.
“Il Centro studi della Camera di commercio di Pordenone-Udine – ha spiegato ancora Zilli – ha recentemente pubblicato un report nel quale illustra il quadro economico dei territori montani del Friuli Venezia Giulia: dai dati emerge come, dopo un decennio di saldo costantemente negativo tra iscrizioni e cessazioni non d’ufficio, a partire dal 2021 si registra un’inversione di tendenza con +93 unità nel 2021, +18 nel 2022 e +19 nel 2023”.
La quota di imprese artigiane (28,5%) supera lievemente quella media regionale (28,1%) e nei Comuni montani è più elevata anche la percentuale di imprese femminili (25,9% a fronte del 22,4%) e giovanili (8,3% a fronte del 7,5%). Il 18,1% di queste imprese attive opera nel settore del commercio, il 17,9% in quello primario e il 17,2% nel settore dell’ospitalità (alberghi, altre strutture ricettive, ristoranti). L’incidenza di quest’ultimo settore è quasi doppia rispetto a quella media regionale (9,4%).
I Comuni della regione situati nelle zone di montagna sono 58, prevalentemente collocati nelle aree della Carnia (28), del Pordenonese (10) e del Canal del Ferro e Val Canale (8). Al 31 dicembre del 2023, le imprese attive nei Comuni montani sono 5.033, pari al 5,1% del totale regionale.
“Su questo tracciato si inserisce il rapporto di virtuosa collaborazione che la Regione ha da tempo instaurato con il sistema creditizio; ne sono un esempio l’erogazione – attraverso le banche – dei contributi per la prima casa o l’abbattimento dei mutui. Attivare il presidio bancario a Tolmezzo significa credere nel territorio e nelle sue potenzialità. Anche i giovani e gli imprenditori potranno così trovare una valida sponda negli istituti di credito” ha detto Zilli.
“Fondamentale l’intervento degli istituti bancari per l’erogazione dei prestiti alle imprese attraverso i Fondi di rotazione per iniziative economiche e agricole; oppure il Fondo sviluppo che, grazie a una convenzione tra banche e Regione, consente alle imprese di accedere a prestiti con tassi di interesse particolarmente vantaggiosi” ha osservato ancora l’esponente dell’Esecutivo.