CarniaPrimo pianoTerritorio

Coronavirus, chiusi a Tolmezzo parchi pubblici, piste ciclabili e ciclopedonali

Sospensione del commercio itinerante, casa dell’acqua inaccessibile, chiusura dei parchi pubblici e aperti al pubblico, divieto d’accesso alle piste ciclabili e ciclopedonali. Il Comune di Tolmezzo dispone ulteriori, nuove chiusure finalizzate al contenimento e alla gestione dell’emergenza Coronavirus in linea con l’ordinanza del Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia di giovedì 19 marzo che impone misure ancora più restrittive sugli spostamenti. Nel capoluogo carnico, dunque, dopo la sospensione del mercato settimanale e di quello contadino del lunedì, viene bloccato anche il commercio in forma itinerante al quale sono riservati alcuni spazi nelle vie Val di Gorto e Marchi. L’ordinanza dispone la sospensione fino al 3 aprile. Non solo. Per evitare assembramenti, viene vietato l’utilizzo della casa dell’acqua situata in via Gortani. In ottemperanza alle disposizioni ancora più restrittive in materia di attività all’aria aperta, il sindaco Francesco Brollo con la stessa ordinanza ha disposto anche la chiusura dei parchi e dei giardini pubblici e aperti al pubblico nonché delle piste ciclabili e ciclopedonali.

Il provvedimento si richiama a divieti di ogni forma di ammassamento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico già disposti dai decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri. Il primo cittadino invita la popolazione al massimo rigore, al rispetto dei divieti e all’osservanza del principio generale per il contenimento del virus che è “restare a casa”.