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Cesare Bocci a San Daniele aspettando la nuova stagione di “Leggermente”

Mentre la nuova stagione di Leggermente sta per essere varata, un interessante appuntamento si profila all’orizzonte delle colline sandanielesi. La serata che avrà come ospite e protagonista Cesare Bocci, infatti, si prefigura come un’ intrigante anteprima della nuova edizione della rassegna di resistenza letteraria che verrà inaugurata a novembre prossimo.
Nel frattempo, grazie all’iniziativa del Lions Club San Daniele del Friuli e in collaborazione con l’associazione Leggermente,
sabato 12 ottobre  sul palco dell’Auditorium delle scuole medie di San Daniele, con inizio alle ore 20.45, salirà un personaggio di eccezionale interesse. Noto a tutti come Mimì Augello, il vice del commissario Montalbano, Cesare Bocci, ha dato il volto con successo a numerosi personaggi sul piccolo schermo, al cinema, a teatro. Dapprima uno dei soci fondatori, nel 1983, dell’ormai celebrata Compagnia della Rancia, la prima compagnia italiana specializzata nella produzione di musical, ha ricoperto numerosissimi ruoli delineati con uno stile essenziale, acuto, profondo. Recentemente è stato Paolo Borsellino, nell’omonimo film RAI per la TV, ma ha anche ottenuto un meritato successo nell’ultima edizione di Ballando con le stelle. Non basta: abituato a sfide importanti e a scommesse non facili l’attore marchigiano ha avuto la forza di affrontare la complessa malattia  che ha colpito la moglie, condividendo assieme a lei e con leggerezza questa difficile sfida. Ma Cesare Bocci è anche un geologo appassionato, con profonde competenze scientifiche. E non a caso sostiene con convinzione la necessità di rispettare il nostro patrimonio ambientale e naturalistico, ancor di più in tempi così critici come quelli odierni, al punto tale da essere stato scelto come testimonial della Settimana del Pianeta Terra.  Per questo motivo sul palco di San Daniele, Cesare Bocci, oltre a raccontare la sua storia personale e professionale, nonché il suo rapporto con i libri e la lettura, non mancherà di dialogare con alcuni allievi dell’istituto Magrini Marchetti di Gemona che coordinati dalle professoresse Elisa Contessi e Maria Rosa Girardi, promotrice dell’incontro con Bocci, ed affiancati dalla dottoressa Carla Barnaba dell’OGS Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, hanno svolto un’interessante ricerca sui fenomeni sismologici. Bocci sarà pronto a dialogare con loro, ma anche a raccontate la storia complessa, intima e sorprendente, che si nasconde sotto il volto di Mimì, lo sciupafemmine. 

Per accedere alla serata come sempre è consigliata la prenotazione da effettuare tramite mail (info@leggermente.it) o messaggio telefonico (3393697658).