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Carniarmonie promuove i giovani e il jazz per un’intensa settimana

Erano anni che l’opera lirica mancava in Carnia ed ora ritorna grazie al festival Carniarmonie. Tra gli eventi più attesi di questa brillante ventisettesima edizione c’è per l’appunto la messa in scena del celebre dramma lirico in quattro atti di Giuseppe Verdi su libretto originale di Temistocle Solera: “Nabucco“. Opera tra le più eseguite di tutti i tempi e capolavoro indiscusso del cigno di Busseto, la tragica vicenda in cui si narra degli accesi conflitti tra ebrei e babilonesi, verrà rappresentata mercoledì 8 agosto alle ore 20.45 al Teatro Candoni di Tolmezzo, con un cast di tutto prestigio, solisti d’eccezione, il Coro Lirico del Triveneto, la Filarmonica di San Vito al Tagliamento diretta da Simone Comisso, l’Orchestra Città di Ferrara con maestro concertatore e direttore Eddi de Nadai e la regia di Sofia Lavinia Amisich. Una produzione made in Friuli, per una storia ormai senza tempo nel mito dei personaggi: Ismaele, Nabucco, Fenena e Abigaille, con la presenza dominante del popolo, il coro, un vero e proprio personaggio a rappresentare i soldati e la popolazione di entrambe le fedi. Il cast dei solisti è composto da: Robert Kolar (Nabucco), Giuseppe Raimondo (Ismaele), Kristina Kolar (Abigaille), Barbara Vivian (Fenena), Riccardo Ambrosi (Gran Sacerdote di Belo), Massimo Marin (Abdallo), Selena Colombera (Anna). I biglietti a prezzo unico di 15,00 € – uno degli unici spettacoli a pagamento della rassegna -, è possibile acquistarli presso la Fondazione Luigi Bon di Colugna (via Patrioti, 29; tel: 0432 543049) e presso la sede tolmezzina dell’ente (via della Vittoria, 4, presso Turismo Info Point), secondo questi orari: dal martedì al venerdì, dalle ore 15.00 alle ore 18.00. Inoltre, è possibile acquistarli il giorno dello spettacolo (mercoledì 8 agosto) al Teatro Candoni a partire dalle ore 19.30. Maggiori informazioni su www.carniarmonie.it


GLI APPUNTAMENTI DI QUESTA SETTIMANA

Robert Lehrbaumer, pianista austriaco tra i più poliedrici sulla scena internazionale e tra i più ammirati della sua nazione, è il protagonista a Cjase da Int di Cercivento, martedì 31 luglio a partire dalle ore 20.45, di un recital a firma Carniarmonie che concentra le attenzioni sulla forma di danza più celebre della regione austriaca: il Valzer. “Valse-Caprice” n. 6 dalle Soirées de Vienne di Liszt, i “16 Valzer” dell’op. 30 di Brahms, sono i capolavori che saranno messi a dialogo con l’”Improvviso n. 4 in la bemolle maggiore” D. 899 di Schubert,  anch’esso in tre quarti, e pagine scelte del compositore austriaco Gottfried von Einem, come omaggio per il centenario dalla nascita. Concerto di sorprese, con un programma tematico originale e una seconda parte inedita nelle mani di un interprete sopraffino, pluripremiato e richiesto in particolare per le sue straordinarie interpretazioni pianistiche di autori nordici.

 

Il baritono polacco Krzysztof Biernacki incontra il pianista francese Michael Baron alla Pieve di Santa Maria di Gorto ad Ovaro, mercoledì 1 agosto alle ore 20.45, per un appuntamento che apre il mese di agosto di questa nuova e seguitissima edizione di Carniarmonie. Il duo sarà interprete di un programma che privilegia il mondo belcantistico italiano, con le più belle arie da Bellini, Donizetti, Verdi, intramezzate da opere di Mozart, Liszt, Donaudi e Tosti. È l’Italia il faro che darà luce a questo concerto, con protagonista una coppia di interpreti amati e richiesti, il primo anche in qualità di docente e registra teatrale, il secondo in virtù d’essere un pianista della scuderia Steinway&Sons e raro esegeta di anteprime mondiali di musica contemporanea.

 

Giovedì 2 agosto alla Ciasa dai Fornés di Forni di Sopra, con inizio alle ore 20.45, il giovane ed eclettico ensemble G.A.M.E. Saxophone Quartet, nato all’interno del Liceo musicale Percoto di Udine e già vincitore di diversi concorsi nazionali, darà il via ad un concerto che sarà l’immagine sonora di un “gioco”, come recita l’anagramma del nome del gruppo che trova ispirazione dalle iniziali dei loro nomi: Guglielmo Tonelli, Andrea Biasotto, Michele Gallio e Enrico Leonarduzzi. Gershwin, Rodriguez, Piazzolla, Nyman, Bozza, insieme a pagine di autori della nuova generazione, come il compositore friulano Corazza, Rodriguez, Tonelli, saranno gli autori per un programma ora trascritto ora originale per quattro sax.

 

Nel decimo anno della dedicazione della Pieve di Santo Stefano di Cesclans di Cavazzo, venerdì 3 agosto alle ore 20.45, Carniarmonie dedica un concerto concentrando l’attenzione su due icone del Barocco italiano: Antonio Vivaldi e Giovanni Battista Pergolesi. Del primo verrà eseguito il “Concerto per archi e basso continuo” Rv 114 e il “Concerto per quattro violini e violoncello obbligati”  Rv 580. Di Pergolesi invece il sublime “Stabat Mater”, per soprano, contralto, archi e basso continuo. Ospite l’Accademia d’Archi Arrigoni di San Vito al Tagliamento composta da giovani talenti regionali e diretta da Domenico Mason, con la partecipazione delle voci soliste: il soprano Giulia Bolcato ( e il mezzosoprano

Valeria Girardello

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È un concerto drammatico dedicato alle divinità del Pantheon della religiosità africana, quello che il compositore e musicologo Marco Maria Tosolini mette in scena con il progetto “Il Suono di Pan n. 10”, sabato 4 agosto alle ore 20.45 nella Sala Cinema di Forni Avoltri. Un grande cast raccolto nella Blue Mistic Band che conta dieci elementi, con incursioni di video art e sound loops a firma di Lorena Cantarut, Giacomo Foti e Federico Mazzolo e la presenza straordinaria del sassofonista Luka Vrbanec. Uno spettacolo ascetico e pieno di energia per far rivivere gli spiriti contemplati da tribù ed etnie soggette a secoli di deportazioni e schiavitù, per conoscere anche e meditare con coscienza sull’attuale fenomeno della migrazione, tra composizioni originali e rivisitazioni di grandi autori della scena jazz, blues e rock come King, Clapton, Holyday, Davis, Hendrix, Wonder, Santana.

 

Grande attesa dal pubblico di Carniarmonie per il concerto di una delle formazioni jazz italiane più in vista del momento: il Roma Jazz 5tet. Salirà sul palco della Sala L’Alpina di Comeglians,domenica 5 agosto alle ore 20.45. Concerto dal titolo “Lo Swing tra America e Italia”, per evidenziare lo spirito unificatore di questo ritmo capace di avvicinare terre lontane, per un grande fenomeno culturale che si riscopre nel revival del genere. Un viaggio nella musica improvvisata degli anni Venti per riscoprirne le radici italiane e il vivace scambio con il mondo a stelle e strisce, tra Oceano Atlantico e Mediterraneo, a ricalcare la diffusione di uno stile eclettico e spumeggiante capace di superare ogni confine e ogni censura. Particolarmente efferato nel genere, il Roma Jazz 5tet è composto dalla cantante Aries Costello, dal pianista Alex De Blasio, dal sassofonista Andrea Tardioli, dal contrabbassista Piero Piciucco e dal batterista Stefano Pacioni.