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Calzini solidali in Val Pesarina per portare l’acqua alla popolazione africana

Mercoledì 8 dicembre, dalle 10 alle 19, lo “Stali da Bertala” di Pesariis ospiterà “La fiesta dal Cjalcìn”, promossa da “I gufi della Luna” con il patrocinio della Pro Loco Val Pesarina e del Comune di Prato Carnico.

Si tratta di un evento benefico che nella passate edizioni ha visto le donne della Val Pesarina e di altre valli della Carnia, dai 20 ai 102 anni, fare a mano calzini di lana i cui proventi sono stati impiegati per la costruzione di pozzi d’acqua potabile nell’isola di Pemba (Tanzania), in collaborazione con la Fondazione Ivo de Carneri.
Inoltre, in memoria di Andrea Menis (scomparso l’8 agosto del 2014 a soli 24 anni), sono stati realizzati pozzi nel villaggio di Rui, nel dispensario di Pujini, nella scuola di Ndagoni (1.600 studenti).
Infine, per ricordare Giada Maieron (che ci ha lasciato nel 2017 all’età di 43 anni), è stato costruito un pozzo nel villaggio sperduto di Mtamba.

“Confidiamo che le stesse e nuove mani possano adoperarsi anche quest’anno alla fabbricazione dei Calzini della Solidarietà, con l’obiettivo di realizzare un nuovo punto d’acqua in Benin”, dicono gli organizzatori, che non a casao creato lo slogan “Un fîl di lana, una gota di aga”.

Per chi desiderasse partecipare alla creazione dei cjalcins, la lana è disponibile nella Merceria di Franco e Lorenzo Casali, presso la quale si potranno portare i calzini realizzati ma anche berretti, sciarpe e scaldacolli.